GIULIANOVA,
7.9.2016 -
Che Giulianova fosse ormai diventata il regno di
sagre, bancarelle e mercatini vari era ormai
cosa già nota in provincia e causa di molte
critiche anche all’interno del Partito
Democratico, ma con la stagione estiva 2016 si è
davvero oltrepassato ogni limite!
Ci
chiediamo quale somma abbia complessivamente
introitato il Comune per l’occupazione di suolo
pubblico, considerato che molti enti prevedono
manifestazioni in strada di questo tipo ma a
fronte di una tariffa molto alta e con benefici
per tutta la collettività, mentre a Giulianova
accade l’esatto contrario, con il paradosso che
è il Comune che paga i privati per fare i loro
affari!
Tutto questo naturalmente ad evidente discapito
della qualità dell’offerta del cartellone
estivo, che quest’anno ha veramente toccato il
fondo.
Al
di là delle due notti dello shopping e degli
eventi serali organizzati su iniziativa dei
privati, infatti, per il resto il lungomare e il
centro cittadino sono rimasti desolatamente
vuoti per gran parte della stagione, mentre i
comuni limitrofi, come Alba e Tortoreto,
venivano presi d’assalto dai turisti. Eppure ci
risulta che sul nostro territorio le attività
ricettive e commerciali siano soggette alla
tassazione locale più alta a livello provinciale
e neppure si comprende dove vada a finire
esattamente il cospicuo gettito che si presume
confluisca nelle casse comunali dai parcheggi a
pagamento e dalle multe a raffica comminate da
vigili e ausiliari, soprattutto nel periodo
estivo. Uniche note positive di una stagione
2016 per il resto da dimenticare rimangono le
meritorie iniziative promosse dagli eroici
commercianti giuliesi e del Presidente dell’Ente
Porto, Paolo Vasanella, per l’avvio dei lavori
di adeguamento e riqualificazione del Molo Nord.
Eppure ricordiamo i roboanti proclami di qualche
assessore di belle speranze proprio all’indomani
del conferimento della delega: “A Giulianova mai
più sagre e mercatini!”, “solo iniziative di
qualità!”, “siamo esperti nella gestione
turistica! ecc.”. Al solito, alla prova dei
fatti, mentre le parole stanno a zero, i
deludenti risultati sono sotto gli occhi di
tutti, a dimostrazione che la gestione turistica
necessita oggi più che mai di competenze
specifiche e manageriali e non si può lasciare
all’improvvisazione.
Gli ultimi turisti rimasti, tra l’altro, sono
stati messi in fuga dalla scandalosa gestione
dell’ondata di maltempo che si è abbattuta ieri,
ampiamente prevista, sulla costa e che ha messo
letteralmente in ginocchio Giulianova. I nostri
lungimiranti amministratori sono rimasti a
guardare dalle finestre di Palazzo di città con
il sindaco assiso sul trono, che naturalmente si
è guardato bene dal prendere in tempo i
necessari provvedimenti! Il risultato è stato il
congestionamento all’inverosimile della Ss 16,
con tutti i sottopassi completamente inagibili e
interdetti al traffico (e neanche l’accortezza
di disattivare gli impianti semaforici!),
arterie principali allagate con acqua arrivata
fino a 20 cm, attività commerciali e abitazioni
isolate e allagate, danni al Paese, fiumane al
lido causate da tombini intasati e canali di
scolo completamente ostruiti!!! Questo disastro
annunciato è esclusivamente da imputare
all’inettitudine, all’incuria e all’inerzia di
chi ci amministra. Se non sono in grado di
mettere in piedi un cartellone estivo degno di
questo nome, figuriamoci se di fare ordinaria
manutenzione del territorio…
E
il Partito Democratico resta a guardare: simbolo
ormai sottratto dalle mani di onesti cittadini
che - pur non condividendone le ideologie -
stimo per integrità morale, è ormai alla mercè
di qualche famiglia capitalista.
Tanto sappiamo già chi pagherà il conto, mentre
per loro, come sempre, è “tuttoapposssto”!
Jwan Costantini
Vice Coordinatore
Provinciale
Coordinatore
Comunale
Forza
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