Il Prefetto accorda l'incontro con la Coop.
Agorà Toscana richiesto dalla Cgil
TERAMO,
8.4.2016 -
Il Prefetto di Teramo, Valter Crudo, su
richiesta della Cgil Funzione Pubblica di
Teramo, ha convocato per Martedì 12 Aprile, alle
ore 10.30, un incontro urgente per il tentativo
di raffreddamento della controversia insorta tra
i lavoratori, che svolgono servizi domiciliari
ad anziani e diversamente abili nei comuni di
Bellante -Giulianova -Mosciano S.A., e la
Cooperativa L’Agorà Toscana.
La procedura
è attivata a causa della mancata corresponsione
delle mensilità di dicembre 2015 gennaio
febbraio e marzo 2016.
Correlati
La
CGIL chiede al Prefetto un incontro con la Coop.
Agorà d'Italia
TERAMO,
5.2.2016 -
Il Segretario Provinciale della FP CGIL Amedeo
Marcattili ha inviato al
Prefetto di
Teramo, e per conoscenza alla Cooperativa
L’Agorà D’Italia di Arezzo,
ai
Sindaci dei Comuni di Bellante, Giulianova e
Mosciano S.A., e
al
Presidente dell'Ambito Sociale Tordino a
Giulianova
la seguente richiesta di convocazione di un
incontro sulla situazione delle
dipendenti della cooperativa:
Con la
presente siamo a richiedere una convocazione,
cortesemente in data da concordare, alla
presenza di tutte le parti in indirizzo per
affrontare la problematica dei dipendenti della
Cooperativa L’Agorà D’Italia che svolgono
servizi domiciliari ad anziani e diversamente
abili nei Comuni di Bellante, Giulianova e
Mosciano S.A..
Detti
lavoratori, ad oggi, devono percepire le
mensilità di ottobre, novembre e dicembre 2015,
gli stessi ogni mese anticipano i costi del
carburante.
Il 30
novembre 2015 scrivemmo una lettera (leggi
sotto) a tutti gli attori interessati, il 22
gennaio 2016 denunciammo pubblicamente (leggi
di seguito) questa incresciosa situazione,
ad oggi nessuna risposta da parte della
Cooperativa.
Di fronte
ad un simile contesto, onde evitare di
proclamare giornate di protesta dove a pagarne
le conseguenze sarebbero cittadini bisognosi dei
servizi suddetti, certamente non per
responsabilità dei dipendenti, confidiamo in una
tempestiva convocazione.
Cgil:
«Dov'è finita la Cooperativa L'Agorà d'Italia?»
GIULIANOVA,
22.1.2016 -
La
FP CGIL denuncia la situazione dove sono
costretti a lavorare 26 dipendenti della
Cooperativa L’Agorà D’Italia che svolgono
servizi domiciliari ad anziani e diversamente
abili nei comuni di Giulianova, Bellante e
Mosciano S.A..
Le
lavoratrici non hanno percepito gli stipendi di
ottobre, novembre e dicembre 2015, ogni mese
sono costrette ad anticipare i costi del
carburante, costi che non vengono riconosciuti
dalla Cooperativa, a fronte di ritardi del
pagamento del salario che si protrae da diverso
tempo.
E’
pur vero che la Cooperativa lamenta forti
ritardi nei pagamenti da parte dell’Ambito
Sociale Tordino, fino ad arrivare a 10 mensilità
scadute, non sta a noi occuparci di questo,
visto che i rapporti che intercorrono tra la
Cooperativa e l’Ente d’Ambito nulla hanno a che
fare con gli stipendi degli operatori che,
nonostante le forti difficoltà vanno
responsabilmente ogni giorno a fare il loro
dovere, prendendosi cura dei più deboli.
E’
la solita storia, la Cooperativa non paga perché
L’Ambito Sociale non paga, L’Ambito Sociale non
paga perché i Comuni non pagano, i Comuni non
pagano perché la Regione e il Governo Centrale
non pagano, di tutta questa trafila le uniche
che ci rimettono sono le lavoratrici, stiamo
parlando di stipendi che non superano 500/600
euro al mese.
Il
30 novembre 2015 scrivemmo una lettera alla
Cooperativa ed ai sindaci dell’Ambito Sociale
Tordino, dove denunciavamo questo stato di cose,
SILENZIO ASSOLUTO.
I
primi giorni di dicembre 2015 avemmo un incontro
con un rappresentante della Cooperativa con cui
evidenziammo le criticità della situazione, ci
fu detto che avremmo avuto delle risposte nel
giro di 7/10 giorni, siamo arrivati al 22
gennaio 2016, STIAMO ANCORA ASPETTANDO.
Diciamo basta
non è più possibile continuare con questo stato
di cose, se la situazione non si normalizza
entro fine mese indiremo lo stato di agitazione
dei dipendenti, chiederemo al Prefetto di aprire
un tavolo di confronto con tutte le parti in
causa, intraprendendo ogni azione che riterremo
opportune per la difesa dei diritti delle
lavoratrici fino al blocco totale del servizio.
Il
Segretario Prov.Le
Amedeo Marcattili
La lettera della
CGIL alla Cooperativa Agorà d'Italia
La
lettera inviata il 30 Novembre 2015 dalla Cgil
alla Coop. Soc. L’Agorà D’Italia di Arezzo e per
conoscenza ai Sindaci dei Comuni di Bellante,
Giulianova e Mosciano S.A., e
al
Presidente dell'Ambito Sociale Tordino a
Giulianova
Oggetto:
richiesta pagamento stipendi.
La scrivente Organizzazione
Sindacale vuole rendere noto la situazione dei
dipendenti della cooperativa L’Agorà D’Italia (
Toscana ) che svolgono servizi domiciliari ad
anziani e diversamente abili.
L’ultima remunerazione, accreditata
il 22 novembre 2015 è riferita alla mensilità di
agosto, pertanto le lavoratrici hanno un
arretrato, ad oggi, di due stipendi, la
situazione si protrae da diverso tempo.
I dipendenti ogni mese anticipano i
costi del carburante utilizzando la propria
autovettura senza avere un riconoscimento delle
spese da affrontare, con i ritardi di pagamento
delle mensilità tali costi si fanno fatica a
sostenere.
Le ore da erogare sono sempre meno (
causa rinunce per aumenti ISEE).
L’Ambito Sociale, sicuramente non
per propria responsabilità, ha un ritardo di 7
mesi nel pagamento delle fatture.
La situazione sta diventando
insostenibile, grazie all’abnegazione dei
dipendenti i servizi vengono erogati con
puntualità e professionalità.
Non è più possibile continuare con
questo stato di cose, chiediamo che entro il 20
dicembre 2015 vengano remunerate le mensilità
arretrate comprensiva di 13°, in difetto ci
vedremo costretti, nostro malgrado, ad
intraprendere ogni azione che riterremo
opportuna in difesa dei diritti delle
lavoratrici.
La
FP CGIL denuncia la situazione dove sono
costretti a lavorare 26 dipendenti della
Cooperativa che svolgono servizi domiciliari ad
anziani e diversamente abili nei comuni di
Giulianova, Bellante e Mosciano S.A.
Testata
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