GIULIANOVA,
23.11.2016 -
Nella conferenza
stampa indetta oggi, 23 novembre, il sindaco
Francesco Mastromauro ha illustrato i contenuti
della delibera di Giunta regionale, la n. 742
del 15 novembre scorso, relativa al programma
straordinario di investimenti in edilizia
sanitaria.
«Ebbene – dichiara il sindaco – nella
delibera si conferma, cito testualmente, la
'realizzazione dei nuovi ospedali di Avezzano,
Giulianova, Lanciano, Sulmona e Vasto in
sostituzione di quelli esistenti, oltre alla
ristrutturazione del presidio ospedaliero di
Penne ed alla realizzazione della centrale
operativa 118 con Eliporto ed Hangar presso
l'ospedale civile 'S. Salvatore di L'Aquila'.
Quindi la realizzazione del nuovo nosocomio di
Giulianova ci sarà. Pertanto – prosegue
Mastromauro –
l'impegno assunto dall'assessore regionale alla
Sanità Silvio Paolucci in occasione
dell'incontro tenutosi il 10 novembre scorso,
dopo quella che qualcuno ha definito la mia
alzata di scudi, è stato mantenuto. Nella
delibera si specifica poi, cito ancora
testualmente, che 'la realizzazione
dell'ospedale giuliese è sospesa e condizionata
alla definizione dell'iter acquisitivo della
proprietà del sedime, benché già individuata da
parte del comune di Giulianova, in capo alla
competente Asl, quale necessaria condizione per
l'erogazione del contributo'. Insomma - dice
ancora il sindaco -, l'ospedale di Giulianova
non è stato escluso dal programma riguardante la
realizzazione delle nuove strutture sanitarie ma
per avere i fondi e portare ad esecuzione il
progetto occorre che la Asl, che ovviamente
solleciterò, porti a conclusione le procedure di
acquisizione dell'area che, come esattamente
ricordato nella delibera della Giunta regionale,
noi individuammo, e fummo i primi a farlo, l'8
settembre 2011 tra le cinque che pure avevamo
proposto sempre alla Asl. Un primo risultato è
stato quindi raggiunto. Tuttavia non abbassiamo
la guardia. Giustizia non è stata ancora fatta
ma speriamo che nel futuro le istituzioni
dialoghino senza dover essere costretti a
leggere sulla stampa, come accaduto due
settimane fa, di un singolare gioco di prestigio
ai danni di Giulianova e di un'area vasta che,
lo ricordo, conta 80-100.000 abitanti». |