GIULIANOVA,
9.11.2016 -
A seguito del
caos creatosi sulla questione ospedale, il
Movimento 5 Stelle invita tutte le forze
politiche cittadine giuliesi (maggioranza e
opposizione) a richiedere un consiglio comunale
straordinario, alla presenza dell'assessore
regionale alla Sanità, Silvio Paolucci, e del
Governatore Luciano D'Alfonso.
Comunicazione
ufficiale:
Ai Sigg. Capi
Gruppo
del Consiglio
Comunale di Giulianova
Loro Sedi
Oggetto:
Convocazione Consiglio Comunale Urgente.
Dato che la
sanità non ha colore politico, chiediamo a tutte
le forze politiche rappresentate in consiglio
comunale di sottoscrivere congiuntamente la
richiesta di un consiglio comunale aperto a
tutti i cittadini, nella sede del Kursaal, come
già stato fatto in passato.
Allo stesso
invitando il presidente della regione Abruzzo,
l’assessore alla sanità, i deputati e
consiglieri regionali della provincia di Teramo
e il presidente della provincia per parlare del
futuro della sanità a Giulianova.
Margherita Trifoni
Movimento 5 Stelle- Giulianova
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Margherita Trifoni durissima con il PD: «Tutti
complici, andatevene!»
Durissima Margherita Trifoni sul siti di M5s
Giulianova: Sindaco, maggioranza e PD: per
anni avete fatto passerelle con il governatore
D’Alfonso, che è venuto in città promettendo di
tutelare il nostro ospedale e costruirne uno
nuovo.
Adesso è ufficiale: il nostro ospedale verrà
pian piano declassato e Giulianova non avrà un
ospedale nuovo.
Sulla costa in estate la popolazione raddoppia,
ma D’Alfonso ha i suoi interessi elettorali
nella zona di Penne, e la struttura della nostra
città viene così depotenziata, mentre Penne avrà
un ospedale nuovo. È una vergogna!
Tutti ad assecondare per anni il governatore,
tutti partecipi alle sue passerelle, tutti in
silenzio, in attesa di una candidatura o di una
poltrona in qualche ente. È una vergogna!
Per anni abbiamo protestato, per anni abbiamo
chiesto che il nosocomio cittadino non fosse
declassato e depotenziato. Adesso i nodi vengono
al pettine e alla nostra città verrà inferta una
ferita mortale.
Avete distrutto una città, adesso perdiamo pure
l’ospedale nuovo nel vostro silenzio, con la
vostra complicità.
Fate un favore ai Giuliesi: andatevene! |