GIULIANOVA,
15.2.2016 -
Sabato 13 febbraio, presso lo chalet Lido Fan si
è dato il via, con una serata di festa, al
progetto-laboratorio “Pizzico di sale” dei
ragazzi dell’Associazione “Oltre le Apparenze”.
La sala in un attimo si è riempita di gente e di
autorità che hanno voluto esserci per
testimoniare un’esperienza di altissimo livello
sul piano professionale e sociale. Quello che si
è inaugurato è un laboratorio di pasta all’uovo
e affini… un laboratorio che di speciale, oltre
alla qualità, ha gli operatori: sono disabili.
La disabilità pone dei limiti, ma non è il
limite alla vita… tocca farci i conti, aggirare
qualche ostacolo in più, comprendere al
millesimo le risorse che si possono mettere in
campo per garantire il successo ma poi basta
crederci e partire senza riserve. Questo si è
realizzato sabato sera sotto gli occhi
compiaciuti degli intervenuti. I primi a
crederci sono stati i genitori di questi ragazzi
che ben comprendevano che i propri figli avevano
una possibilità e che, come tutti i genitori,
aspiravano ad un lavoro adeguato per loro, a una
qualità di vita a loro misura e si sono
lungamente adoperati perché così fosse. Il
percorso è stato spesso in salita, ma lo è
sempre quando si tratta di lavoro e di aprirsi
alla vita adulta, lo è per tutti. Un progetto
così però ha richiesto in più il supporto
dell’Amministrazione comunale che a Giulianova
non è nuova a certe sensibilità e risposte, ma
anche della Provincia. Ha richiesto la risposta
sincera di amici a prestare spontaneamente la
loro collaborazione, ha richiesto la volontà e
la bravura di questi ragazzi che lavorano molto
seriamente e con maestria dentro il laboratorio,
ha richiesto ed ottenuto la collaborazione
dell’Ass. Amicacci e Lido Fan con cui si
condividono i locali. Quello che i ragazzi hanno
fatto vedere però ai fornelli e in sala è la più
bella ricompensa per tutti. A questo punto però
è doveroso sottolineare il risultato più grande
che questo progetto ha ottenuto ed è la
collaborazione piena con l’Istituto Alberghiero
Crocetti di Giulianova. Questo risultato ha due
grandi valenze: la prima ha a che fare con la
qualità dell’insegnamento di questa scuola
superiore che fa della disabilità un punto di
forza della loro didattica, insegnare a questi
alunni l’autonomia della vita quotidiana è per
loro un grande obiettivo e se questi ragazzi
sanno operare a questo livello vuol dire che la
didattica ha funzionato. L’altra enorme valenza
è realizzare non solo a parole il progetto
scuola- lavoro, inserimento lavorativo dei
ragazzi che frequentano la loro scuola, di tutti
gli alunni. I ragazzi dell’Associazione hanno
partecipato, supportati e guidati dalla scuola,
a stage lavorativi presso alcune aziende scelte
dall’Istituto stesso dove hanno imparato sul
campo, oltre la scuola, ed eccoli capaci di
affrontare un progetto lavorativo. Ma ancora di
più l’Associazione ha firmato con la scuola una
convenzione di progetto di vita con cui
l’Istituto si impegna a formare e supportare
l’inserimento dei ragazzi presso le aziende per
un anno di formazione mentre l’associazione
procurerà i contatti, dopo un’accurata scelta,
con le aziende in grado di ricevere. Ed è solo
l’inizio, il passo successivo sarà aprire un
punto vendita continuando però a realizzare
altre serate per diverse occasioni in cui i
cuochi all’opera saranno abilissimi ragazzi
disabili. |