GIULIANOVA,
3.3.2016
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Si è tenuto in Comune nella mattinata di oggi, 3
marzo, un summit convocato dal sindaco Francesco
Mastromauro relativo alla difesa della costa
giuliese dai fenomeni erosivi. All'incontro
hanno preso parte, oltre al sindaco e
all'assessore al Demanio Fabio Ruffini,
l'assessore regionale Dino Pepe, il sindaco di
Tortoreto Alessandra Richi, nonché i dirigenti
regionali del servizio Opere marittime e acque
marine, Carlo Visca, e del servizio Genio Civile
Giancarlo Misantoni. Invitati anche il sindaco e
l'assessore ai Lavori pubblici di Roseto degli
Abruzzi, rispettivamente Enio Pavone e Fabrizio
Fornaciari, i quali tuttavia, per un
contrattempo, non sono potuti intervenire.
Il sindaco e l'assessore Ruffini, il quale peraltro
ha affiancato Visca e Misantoni nel sopralluogo
effettuato sia nel tratto sud che in quello nord
del litorale giuliese, hanno voluto evidenziare
le criticità presenti, ribadendo le soluzioni
già sottoposte all'attenzione degli organi
regionali.
“Le soluzioni da noi suggerite – dichiarano
Mastromauro e Ruffini – sono molto semplici,
perché è la natura stessa a fornirle. In
sostanza si tratta di ripristinare l'istmo
naturale creatosi nel 2011 a seguito
dell'alluvione nell'estrema parte meridionale
del litorale, a ridosso del fiume Tordino.
Infatti in quell'anno, e fino a quando l'istmo è
esistito, abbiamo goduto di un accrescimento
della spiaggia sud, con innegabili benefici
anche sul piano turistico. La Regione Abruzzo ha
accolto quindi la nostra proposta che consiste
nel creare, al posto dell'istmo nel frattempo
venuto meno, una barriera artificiale in grado
quindi di limitare l'erosione, favorendo nel
contempo l'ampliamento della spiaggia.
L'intervento è stato già programmato dalla
Regione e la relativa procedura è in corso.
Oltre a ciò – proseguono il sindaco e
l'assessore Ruffini - abbiamo evidenziato la
necessità di rimuovere i cumuli di ghiaia
accumulatisi negli anni negli estremi lati nord
e sud del litorale. E proprio su questo abbiamo
concordato oggi con la Regione l'avvio di un
progetto pilota che ci consentirà non solo di
eliminare quei cumuli, così restituendo quei
tratti di spiaggia alla piena fruibilità, ma
anche di effettuare l'opera di ripascimento a
protezione delle spiagge”.
In relazione
invece all'altra questione degli argini dei
fiumi Salinello e Tordino, il sindaco
Mastromauro dichiara: “L'incontro di stamane,
davvero proficuo, era centrato esclusivamente
sul problema della tutela della spiaggia. Per
quanto invece attiene agli argini, motivo di
grande preoccupazione per me e per la
cittadinanza, siamo ancora in attesa di ricevere
dal governatore Luciano D'Alfonso la data per il
relativo incontro da me richiesto la prima volta
il 18 dicembre 2015 e la seconda il 12 gennaio
scorso. Un incontro fondamentale e che pure lo
stesso governatore, va ricordato, si era
impegnato a fissare in occasione dell'incontro
pubblico organizzato al Kursaal il 19 novembre
2015 da me e dal Comitato cittadino “Fiumi
Tordino e Salinello” presieduto da Antonio
Maiorani”. |