TERAMO,
6.10.2017 -
La Delegazione FAI di Teramo
invita al più importante appuntamento d’autunno,
le GIORNATE FAI D’AUTUNNO. Un evento
nazionale di raccolta pubblica di fondi, durante
il quale vengono aperti luoghi straordinari da
scoprire o riscoprire, collegati da un fil
rouge tematico, che coinvolge i visitatori
in un racconto esperienziale dei luoghi stessi.
Domenica 15 ottobre a Giulianova,
con il patrocinio del Comune e del Polo
Museale Civico di Giulianova, la Delegazione FAI
di Teramo, grazie alla disponibilità dei
proprietari, apre ai propri iscritti e al
pubblico tre straordinarie residenze giuliesi.
-
Via Gasbarrini n. 15 – Giulianova Lido :
Villa Gasbarrini
(o Villa Dulcis)
Sorge nella omonima via a ridosso del litorale;
fu residenza estiva dell'illustre chirurgo
Antonio Gasbarrini (1882-1963) e luogo di
ritrovo di intellettuali, poeti, scrittori, che
la resero fulcro della vita culturale cittadina.
L'edificio è una delle splendide espressioni del
Liberty, architettura raffinata e
spensieratamente decorativa. La vista è subito
catturata dalla splendida bicromia fra il
mattone scuro di fondo ed il candore dei partiti
architettonici: aperture e loggiati di varia
tipologia decorati da paraste, colonnine,
capitelli, mensole e da raffinati ornamenti a
stucco. Notevole inoltre il loggiato
quadrangolare, coperto da terrazzo con parapetto
a balaustri, che si affaccia sul giardino.
Proprio nel parco della villa è possibile
inoltre ammirare la splendida Cappella costruita
su progetto del prestigioso architetto Silvio
Gambini negli anni trenta del '900, opera della
maturità che riflette l'adesione dell'artista al
déco italiano.
- Lungomare Zara, n.83 - Giulianova
Lido: Villa Cerulli Irelli
Sita sul lungomare Zara, è da sempre residenza
della famiglia della quale prende il nome. Venne
edificata agli inizi del ‘900, gli anni in cui
vi fu il vero e proprio decollo
turistico-balneare di Giulianova ed anche la
zona del litorale venne interessata, così come
accadde al centro storico, da quella ondata di
rinnovamento edilizio che trovò nel Liberty
la sua piena espressione. L’edificio rivela una
maggiore sobrietà rispetto agli altri della
medesima corrente stilistica, una parziale
mitigazione di quella vena profusamente
decorativa che troverà il suo apice nel
grandioso Kursaal. Ritroviamo la caratteristica
bicromia tra colore scuro delle fasce murarie e
tono più chiaro dei partiti architettonici; le
aperture mantengono tuttavia dimensioni e forme
costanti, ogni ornamento è caratterizzato
dall’uso della linea retta, decisamente
preferita alla curva, e mancano inoltre gli
orpelli decorativi a stucco di carattere
floreale presenti nelle altre residenze.
- Via Nazionale 257 – Villa Volpe di
Colleranesco : Villa Arfé
Deve il suo nome originario all'abitato di Villa
Volpe, nel quale è sita. La residenza, di
vidente rilevanza artistica, è narratrice di una
storia che si lega indissolubilmente alle più
importanti casate locali, nonché alle vicende
storiche nazionali. Le iniziali del fondatore,
Dino Volpi, campeggiano sulla lunetta del
portone principale della dimora, edificata a
fine '800. Nel 1935 venne acquistata dal signor
Beniamino De Nigris -Urbani; durante il secondo
conflitto mondiale la famiglia abbandonò la
tenuta e la villa divenne asilo di sfollati in
fuga dai bombardamenti. Tornò poi ad essere
dimora dei legittimi titolari per essere infine
acquistata, nel 1999, dalla famiglia Arfè.
L'edificio è dunque oggi lo splendido frutto di
questa serie di stratificazioni socio-culturali;
la facciata più nobile, posta a sud, presenta un
notevole portico a piano terra, leggermente
rialzato, sormontato da un terrazzo dal quale è
possibile ammirare un incantevole scorcio
paesaggistico.
Quest’ultima villa, villa Arfé , sarà visitabile
solo dagli iscritti FAI esibendo la tessera ai
volontari che vi accoglieranno all’ingresso.
Le ville saranno aperte al pubblico dalle 10.00
alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
L’accesso alle ville sarà libero, ma a tutti
i visitatori sarà chiesto un contributo libero
da 2 € a 5 € pubblico .Questa raccolta fondi
contribuirà a mantenere e ad ampliare il
patrimonio di monumenti che ogni anno il FAI
apre e recupera al pubblico.
Abbiamo stipulato una convenzione con due
ristoranti , Hotel Cristallo e Cantine di
San Flaviano, che praticheranno agli iscritti
FAI che mostreranno la tessera il
prezzo di € 25,00 a persona. Confermare
al cell. 338.8824222 entro il 13 ottobre.
Una caratteristica che differenzia
la Giornata FAI d’Autunno dalle Giornate FAI di
Primavera sarà la possibilità di proporre in
piazza la quota promozionale di iscrizione
al FAI: 29 € invece di 39 €.
A ottobre FAI un gesto concreto per proteggere
il patrimonio d’arte e natura italiano: sostieni
la campagna “Ricordiamoci di salvare l’Italia”.
Hai 4 modi per farlo:
- Partecipa alla
Giornata FAI d’Autunno e scopri tanti luoghi
straordinari offrendo un piccolo contributo.
- Invia dal 9 al
22 ottobre un SMS solidale al 45517.
- Aderisci alle
iniziative delle aziende che sostengono la
campagna.
- Iscriviti al
FAI risparmiando 10 euro su tutte le quote. |