GIULIANOVA,
14.4.2017 -
RespirArt è lieta di presentare Contrasti,
mostra d'arte di due artisti abruzzesi a
confronto: Alfredo Celli e Carmine Galiè.
L'inaugurazione si terrà giovedì 20 aprile dalle
ore 18.00 a Giulianova in Corso Garibaldi 30,
con l'intervento del critico d'arte Massimo
Pasqualone.
Contrasti mette in parallelo due identità
con stili e linguaggi differenti ma accomunati
da una poetica visiva contemporanea. Nella
mostra proposta, materia ed energia si
incontrano nel rapporto tra informale materico e
gestualità surreale.
Alfredo
Celli Carmine Galiè
Alfredo
Celli, nei suoi ultimi lavori, riscopre
l'anima segreta delle cose e delle immagini e lo
fa tramite elaborazioni in legno, tagliato e
curvato, dove si prospettano scansioni, ritmi,
cadenze, variazioni e mutamenti della purezza
dell'animo, tutto attraverso una programmazione
minimalista.
Carmine
Galiè predilige la dimensione onirica a
quella virtuale. Le sue opere più recenti, di
carattere informale, esprimono il suo genio
creativo attraverso un’esplosione di colori che
suscitano nello spettatore sensazioni profonde
ed inquietanti.
SCHEDA
INFORMATIVA
Mostra:
"CONTRASTI - Alfredo Celli / Carmine Galiè"
Luogo:
RespirArt Gallery – Corso Garibaldi 30,
Giulianova (TE)
Inaugurazione: giovedì 20 aprile - ore 18,00
Durata
mostra: dal 20 al 30 aprile 2017
Orari
mostra: dal martedì al sabato 16,00 - 20,00
e su appuntamento
Informazioni: tel 085 2196725 - mob. 327
5467842 (Jessica Montebello) - mail:
respirart.gallery@libero.it
pagina
Facebook: RespirArt Giulianova
NOTE
SUGLI ARTISTI
ALFREDO
CELLI
Maturità
d’Arte Applicata, Laurea in Architettura. Nei
primi lavori ad olio è orientato verso un
figurativo molto essenziale, per passare dopo
alcuni anni a schemi geometrici astratti che col
tempo danno sempre più spazio ad una maggiore
corposità, fino ad arrivare al “materico
informale”. Nelle opere più recenti di Alfredo
Celli la costruzione della struttura lignea
cerca di evadere dall’opera a volte allungandosi
verso un’osservazione scrupolosa, a volte
torcendosi quasi volesse rientrare nell’opera
stessa.
Il rigoroso
processo di costruzione, trapassato dalla luce
che filtra attraverso la composizione di piani
sovrapposti, genera la possibilità di unificare
pittura e scultura.
La
formidabile tensione scaturisce dal contrasto di
due opposti elementi: da una parte l'ordine, il
rigore compositivo che governa l'opera e
dall'altra l'energia espressiva, con le sue
cicatrici e gli avvallamenti e tutte le tracce
delle varie vicissitudini. Una sorta di
afflizione che riflette metaforicamente la dura
condizione esistenziale dell'uomo di oggi.
Alcune
partecipazioni degli ultimi anni:
2011 - “54^
Biennale di Venezia” Padiglione Italia, Viterbo
• 2010 e 2013 - “Premio Vasto” • 2012 - “Il
Metaformismo”, Palazzo delle Gran Guardia,
Verona • 2012 - “Contropiani Mediterranei”,
Fortino Sant’Antonio Abate, Bari • 2013 - “Icone
dell’Invisibile”, Galleria Marchetti, Roma •
2013 e 2014 - Rassegna d’Arte “G.B. Salvi”,
Sassoferrato • 2014 - “Il Metaformismo”, Palazzo
Isimbardi, Milano • 2015 - “Volumi oltre la
superficie”, Villa De Sanctis, Roma • 2016 -
“Spaziabile”, Galleria ContemporaneaMente Arte,
Civitanova Marche (MC) • 2016 - “Atomosfera.7”
Aurum, Pescara 2016 • 2016 - “Tendenze” Fortezza
Orsini, Sorano (GR) • 2016 -
“Con-Temporanea-Mente”, Castello Orsini,
Avezzano (AQ) • 2016 - “AZ Contemporary Art 4°
Edizione As-Tratto” Palazzo Torlonia, Avezzano
(AQ) • 2012, 2014 e 2016 - “Premio Sulmona” •
2016 - “PescarArt 2016”, Pescara • 2017 - “Oltre
lo sguardo” MACTE - Museo d’Arte Contemporanea,
Termoli (CB).
CARMINE
GALIÈ
Laureato in
Medicina e Chirurgia, inizia l’attività
artistica giovanissimo.
Il suo
cammino artistico discreto ma ricercato, dopo
gli avvii di carattere figurativo, culminano
nell'informale, con un atto di pura pittura che
si esprime nelle alchimie cromatiche e che segna
nella variegatura cadenze e moti diversi,
divenendo espressione di una energia tendente ad
un suo spazio vasto.
La
dimensione di Galiè è quella onirica,
costantemente sospesa tra sogno e realtà, con
una pittura fortemente dinamica che nasce da un
io sensibile, muovendosi tra le metamorfosi
dell’anima, con colori forti, ricca di mistero e
quasi insondabile in alcune sue manifestazioni.
Alcune
partecipazioni degli ultimi anni:
2014 - Mostra
Collettiva "I colori dell'anima" a cura di
Massimo Pasqualone - Galleria 20, Torino • 2014
- Mostra collettiva “Oltre lo sguardo visioni e
previsioni oniriche” - Museo Ugo Guidi (Forte
dei Marmi, LU) • 2015 - “Il Cantico delle
Creature” da Castel di Sangro ad Assisi • 2015 -
Mostra “Il silenzio della anime” a cura di
Massimo Pasqualone - Mediamuseum, Pescara • 2015
- Mostra collettiva “Premio Internazionale di
pittura Montepagano" - Roseto degli Abruzzi (TE)
•2015 e 2016 - Mostre personali "Tra sogno e
realtà" a cura di Massimo Pasqualone:
Francavilla al Mare (CH); Fortezza di Civitella
del Tronto (TE); Galleria d'arte Frammenti -
Monteverde Vecchio (RM); Galleria Barrocci -
Urbino (PS); Forte dei Marmi (LU) • 2016 -
Mostre collettive "Per una poetica del varco:
tre visioni": Villa filiani - Pineto (TE);
Fortezza di Civitella (TE); Ex Convento Scuole
Pie - Brindisi • 2016 - "43° Premio Sulmona" •
2017 - Mostre personali "La seconda navigazione"
a cura di Massimo Pasqualone: Giubbe Rosse -
Firenze; Satura Art Gallery - Genova. |