GIULIANOVA,
2.10.2018 -
Domenica 7 ottobre al Museo d’Arte dello
Splendore di Giulianova, alle ore 17.00, verrà
presentato il romanzo di Elsa Flacco Per
Francesco che illumina la notte,
avvincente romanzo uscito
per
la casa editrice Oakmond Publishing nel 2017 e
ambientato in un Medio Evo denso di spiritualità
ma anche di intrighi e tradimenti, inganni e
violenze.
Il romanzo, già alla seconda edizione, ha avuto
la Segnalazione d’Onore al XXXV Premio Firenze.
La scrittrice attraverso lo sguardo di Tommaso
da Celano racconta gli ultimi due anni della
vita di San Francesco e i conflitti che si
generarono alla sua morte all’interno
dell’ordine appena nato e quelli tra tre papi e
l’imperatore Federico II: non mancano il
racconto di un amore del tutto spirituale tra
Tommaso e Jacopa de’ Settesoli e quello di una
morte inspiegabile.
La presentazione curata da Simone Gambacorta
sarà arricchita dalle letture di Daniele Di
Massimantonio e da una parte musicale affidata
al M°Sergio Piccone Stella e al soprano Sara De
Flaviis.
Elsa Flacco è nata a Guardiagrele, alle
pendici della Maiella, nel 1968 e insegna da più
di vent’anni Italiano, Latino e Storia nel liceo
scientifico.
Dopo molti anni dedicati alla produzione
saggistica di argomento letterario e storico, si
è scoperta una vocazione narrativa: nel 2016 ha
pubblicato il suo primo lavoro di letteratura
creativa, il testo teatrale Un palmo e mezzo
sotto la terra. Una storia di briganti, di
violenza e umanità (Editrice SIGRAF,
Pescara), da cui è stato tratto lo spettacolo
Chi vive? rappresentato con successo
nell’estate 2016. Il libro ha ottenuto la
menzione di merito nell’edizione 2016 del
Premio internazionale Salvatore Quasimodo,
nella sezione “Testo teatrale”.
È autrice con Lucio Taraborrelli di Le Storie
del Borgo. Sei protagonisti raccontano
Guardiagrele, Pescara, Sigraf, 2017.
Nel giugno 2017 ha curato il riadattamento del
libretto di Charles-Ferdinand Ramuz per l’Histoire
du Soldat di Igor Stravinskij, che andrà in
scena nell’estate 2017 con la direzione del M°
Maurizio Colasanti.
Sposata, due figlie, ama i libri, la buona
musica, la bicicletta e il proprio lavoro.
Ricopre ruoli in diverse associazioni e
collabora all’organizzazione di eventi culturali
e artistici sul territorio.
Ha pubblicato su periodici e riviste (Rivista
Abruzzese, D’Abruzzo, ABC-Abruzzo Beni
Culturali, Abruzzo NAIF, Terra e gente, AElion)
articoli riguardanti il patrimonio
storico-culturale dell’Abruzzo. È coautrice
delle guide turistiche di Guardiagrele (Carsa
Edizioni 2000 e ZIP Edizioni 2006) e Rapino (Carsa
Edizioni 2003) e di saggi in volumi collettivi,
tra i quali:
Giubileo tra fede e arte,
Lanciano, Edizioni Itinerari, 1999;
“Gli animali nell’immaginario popolare e nelle
manifestazioni rituali”, in Popoli e riti.
Aspetti della religiosità popolare
nell’entroterra abruzzese, Raiano, Amaltea
Edizioni 2000;
Il Parco Nazionale della Majella,
Pescara, Carsa Edizioni 2003;
Gente d’Abruzzo – Dizionario biografico degli
Abruzzesi,
Castelli, Andromeda Editrice 2006;
Moduli di letteratura regionale abruzzese,
Lanciano, Editrice Carabba 2007-2010;
Incontrarsi a Scanno. Conversazioni di scienza e
di storia,
a cura di Francesco Sabatini, GSE Edizioni 2010;
Abruzzo 1861. Gli scrittori abruzzesi e l’Unità
d’Italia,
Lanciano, Carabba 2012;
San Nicola Greco. Un ponte fra Oriente e
Occidente, Atti del convegno,
Guardiagrele, 2012. |