GIULIANOVA,
4.5.2018 -
Sabato 5 Maggio 2018 alle
ore 17.30, sarà inaugurata la mostra “Plenitude”,
a cura di Maurizio Vitiello, con opere
recenti del giovane artista romano Salvatore
Marsillo presso la “RespirArt Gallery” a
Giulianova in Corso Garibaldi 30. Sino a venerdì
11 Maggio 2018.
Artista poliedrico,
Marsillo sperimenta in pittura e in
fotografia sondando, con grande versatilità, le
infinite modalità espressive della materia
cromatica che si presenta frastagliata,
volutamente grezza, variegata nei toni accesi e
sapientemente modulata da giochi di luce e
ombre, accentuati, poi, dal mezzo fotografico.
L’astrazione di Marsillo,
di natura decisamente informale nell’indirizzo
materico, conferisce concretezza e consistenza
palpabile all’affiorare, talvolta indistinto,
delle emozioni, alla volatilità ineffabile
dell’effimero, rappresenta pensieri profondi e
stati d’animo a cui non sempre l’artista dà un
titolo per non limitarne il campo semantico.
«Con gli “Arcipelaghi
delle Differenze”, ha motivato singolarità
esistenziali e dimensioni
dell’autoconsapevolezza, che intendono
incontrare, poi, gli altri; da segnalare che si
distinguono colorazioni spinte, nonché materie
grezze e sincere che sollecitano l’alfabeto
primario delle emozioni.
Dopo ha puntato sui
“Labirinti dell’irrequietezza”, dove su più
livelli combinati si dispongono segni arcaici,
incisioni e figure geometriche, che indicano un
cammino verso la catarsi, dopo resistenze
interne ed esterne.
Poi, ancora, ha
disposto “Foreste Nascenti“, che eleggono il
concretizzarsi nella realtà dei progetti
individuati durante la fase dell’Arcipelago. In
queste opere la natura è coltivata nell’istante
in cui da un sostrato indistinto si oggettiva in
forme multicolori o in candide foreste,
materiche e palpitanti.
Questi passaggi ci
danno la dimensione della ricerca dell’artista,
che, seriamente, produce, per scalini e passi
calibrati, con estrema riflessione mettendosi
sempre in discussione.
Le sue azioni sono
disciplinate da una visione intimista, a un
guardarsi dentro per pesare scopi del suo far
arte.
Ma ha anche diramato su
più e variegate coordinate la sua produzione,
che potrà essere apprezzata, in questa
“location” abruzzese, nei vari e plurimi
segmenti ordinati.
Salvatore Marsillo con
le ultime opere lavora i volti umani con una
rete di tessere, ad effetto “flou” o “soft
focus”, vedasi la serie “Plenitude”, che riduce
i contrasti dell'immagine, senza sfocare,
ottenendo una diffusione delle alte luci con una
minima invasione delle zone d'ombra; risultati:
morbidezza del contesto visivo e, quindi, la
realizzazione di una “sophisticated image”,
riduzione delle imperfezioni della pelle,
maggiore luminosità. Insomma, accorda, con
efficacia rivelatrice, intonazioni
espressionistiche, dai toni inseguiti e
raggiunti. Meditate aperture flessibili e
autentici iati inediti sostanziano le sue ultime
disposizioni, indubbiamente, ludiche e,
dichiaratamente, leggibili. Con sillabate
successioni vitali riesce a produrre illuminate
immaginazioni, che ricombinano equilibrate
atmosfere e segnano la ricerca di una pista
icastica». (Maurizio
Vitiello - Napoli, aprile 2018) |