GIULIANOVA,
28.6.2018 -
A proposito
della scuola di via Mattarella, in un recente
comunicato dell’Amministrazione si leggeva:
«Mentre
infatti –
dichiara il sindaco Francesco Mastromauro –
gli interventi per l'adeguamento alle norme
antincendio erano stati già da tempo
programmati… invece i lavori per la rimozione e
la bonifica della pavimentazione vinilica sono
sopravvenuti, cioè non erano inizialmente
preventivati ma gli uffici tecnici del Comune, a
seguito di verifiche, hanno ritenuto fossero
necessari».
In
conseguenza di ciò la scuola dell’infanzia di
via Mattarella è stata chiusa dieci giorni prima
del previsto.
Apprendiamo
da operatori della scuola che la chiusura
anticipata è stata dovuta al riscontro della
presenza di amianto nelle numerose aree di
pavimentazione mancante a causa dell’usura.
L’indecoroso
stato della pavimentazione, rotta in più punti,
è presente da molti anni e si è nel tempo
progressivamente aggravato.
Se la
presenza di amianto corrisponde realmente al
vero sarebbe stato sicuramente provvidenziale un
più tempestivo intervento di rifacimento della
pavimentazione dall’aspetto ormai, da tempo
impresentabile e poco adatto, quindi, ad
ospitare degnamente i bambini, le maestre ed il
resto del personale addetto.
Ciò avrebbe
consentito di comprendere ed eliminare molto
prima il pericolo che si celava nelle zone di
interruzione della continuità del pavimento.
Stiamo
parlando, insomma, di atti importanti per la
tutela della salute delle popolazioni
scolastiche che hanno frequentato la scuola in
questione.
A questo
punto è stato, almeno, interpellato il Servizio
di Igiene della ASL per capire se c’è stato un
reale rischio di esposizione alle fibre di
amianto da parte degli abituali frequentatori
degli ambienti interessati? E se sono indicati
analisi o accertamenti preventivi?
Non vogliamo
creare allarmismo ma va fatto almeno adesso,
responsabilmente, tutto ciò che è necessario per
la tutela della salute delle persone
interessate.
Il Cittadino
Governante
Associazione di
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