GIULIANOVA,
8.10.2018 -
Non sono bastati a Mastromauro 14 anni di
gestione amministrativa della nostra città per
"affondarla", adesso da scranni Regionali,
vorrebbe dare il colpo di grazia!
Nella giornata di ieri, in
una conferenza stampa chilometrica , ha di nuovo
glorificato, speriamo per l'ultima volta, se
stesso attraverso il nulla.
La strada maestra da
seguire, oggi, per Mastromauro ha come
obbiettivo la ricerca frenetica di una sua
collocazione politica e ... non solo!
La richiesta di una sua
candidatura al consiglio Regionale, da parte di
una componete politica di sinistra ha
rappresentato per lui, l'occasione giusta per
fuggire, difatti con grande spirito di
sacrificio... ha obbedito!
L'eredità lasciata ai
Giuliesi, di certo è pesante, però sono convinto
che con l'aiuto di molti cittadini, si possa dar
vita ad un raggruppamento nel quale far
convergere tutti i partiti ed i civici che
guardano con interesse al mondo del CDX. Idee e
programmi condivisi, poi, sottoscritti con il
"Patto di Lealtà" dovranno disegnare in
modo serio e concreto la vera Giulianova del
futuro.
Faccio appello ancora a
tutti i giovani, donne e uomini che amano la
nostra Giulianova, nel partecipare a rianimare,
in modo attivo attraverso proposte e disposti a
dare... per il bene della città, senza
pretendere nulla, capaci di costruire una sorta
di coalizione che dia vita a: "L'altra
Giulianova , la città che vorremmo".
Da oggi, in città, si
respira aria nuova, dobbiamo fare in modo che la
nostra Giulianova, diventi una realtà
importante nello scacchiere economico della
Regione Abruzzo, puntando molto anche sulla
peculiarità, rappresentata dal nostro Porto.
Lo smisurato e famoso
narcisismo dell'ex Sindaco, al pari di
sceneggiate, tra le quali, ricordo, quelle
famose col Senatore D'Alfonso, i diktat, le
bugie e le promesse non mantenute, ormai,
devono passare alla storia della nostra città,
di certo i Giuliesi sapranno trarne le giuste
conclusioni.
Il commissario "Medico"
saprà di certo salvare la vita di un ammalato
grave che è la città di Giulianova, ad altri poi
toccherà la dura fase della riabilitazione per
riprendere un cammino verso mete importanti. |