GIULIANOVA,
14.4.2018 -
Degrado e abbandono del Parco Pubblico in Via
del Campetto a Giulianova Paese.
Il progetto del Parco di Via del
Campetto di Giulianova Paese nasce nel 2006 con
l’assessorato all’Ambiente in carico a
Rifondazione Comunista del Comune di Giulianova
che partecipa e vince il bando Europeo
denominato
GreenKeys project
Urban Green As A Key For
Sustainable Cities.
Nonostante criteri severi e
selettivi, sbaragliando la concorrenza di 19
città metropolitane tra cui Milano e Firenze,
con il finanziamento tutto a carico dell’Unione
Europea, quindi a costo zero per i cittadini
Giuliesi, viene realizzato il Parco di Via del
Campetto.
Per questi bandi la Comunità
Europea finanziava un unico progetto per
Nazione, per l’Italia viene assegnato al Comune
di Giulianova.
Tutto ciò è stato possibile
grazie alla qualità del progetto stesso che
prevedeva appunto, lo sviluppo ecosostenibile,
il rispetto dei cittadini fruitori e degli
animali.
Oggi assistiamo, come cittadini
inermi, all’incuria, all’abbandono e alla
vandalizzazione.
Ricostruire e risistemare rende
di più elettoralmente, ma a spese dei cittadini,
mentre, lavori di regolare custodia sarebbero
una pratica civile e più economica. Per cui
rinnoviamo l'appello
al Sindaco, affinché renda
fruibile una volta per tutte un parco che
andrebbe semplicemente calendarizzato in un
programma di
manutenzione ordinariaa
cadenza periodica.
Un popolo è saggio quando non
abbandona i successi del passato e difende il
suo futuro.
Partito della Rifondazione
Comunista
Circolo “Pasquale Di
Massimantonio” Giulianova |