GIULIANOVA,
2.1.2019 -
Nuovo straordinario concerto di Capodanno, ieri
pomeriggio, tenuto dall’orchestra I Sinfonici
diretta dal maestro Sergio Piccone Stella, il
quale con grande competenza e passione anima
questa importante realtà culturale, che proprio
nel 2019 compirà 25 anni di attività. Il Kursaal
era pieno fino all’inverosimile, l’atmosfera
quella delle grandi occasioni, il pubblico
entusiasta.
Tutto ciò è avvenuto all’interno di una sala
inadeguata sia per numero di posti a sedere che
per ampiezza del palcoscenico: i musicisti si
sono dovuti esibire in spazi troppo angusti,
moltissimi spettatori sono rimasti in piedi.
Si è, quindi, toccato con mano quanto sia
necessario e urgente dotare la città di un vero
teatro-auditorium di almeno 600 posti, con un
palcoscenico consono.
Una città civile non può trovarsi nella
condizione di non poter ospitare degnamente
concerti di musica classica, spettacoli
teatrali, di danza o altri spettacoli dal vivo
tipici dei teatri.
In passato questa funzione è stata svolta
egregiamente dal cine-teatro Ariston. Cercammo
di scongiurarne l’abbattimento nel 2009
suggerendo, invano, proposte alternative.
Fu annunciato un nuovo teatro, ma sono passati
quasi 10 anni e di esso nemmeno l’ombra, mentre
la stagione teatrale - che aveva una tradizione
ormai trentennale - è scomparsa.
Ora addirittura è stato chiuso anche l’ultimo
cinema in una città che ne aveva quattro negli
anni ’70-’80!
Questa città ha urgente bisogno di un teatro e
di riaprire il cinema Moderno: per migliorare la
qualità della vita dei suoi cittadini e per
un’offerta turistica più qualificata.
Perché questi obiettivi vengano conseguiti al
più presto il Comune è decisivo; deve però
essere amministrato da una classe dirigente che
li abbia tra le sue priorità programmatiche e
che, poi, sia in grado di concretizzarli.
Il Cittadino Governante - che da tempo ha
inserito nel suo programma per il governo della
città tali obiettivi - se dovesse alle elezioni
del maggio prossimo essere incaricato di
amministrare Giulianova, si impegna sin d’ora a
trovare le vie rapide per riaprire il cinema
Moderno e per realizzare il nuovo teatro, e poi
farli diventare strutture di riferimento
provinciale. |