GIULIANOVA,
14.8.2019 -
Il Sindaco Costantini il 9 agosto scorso
annunciava trionfalmente l'approvazione della
delibera, su impulso suo e dell'Assessore al
Personale Katia Verdecchia, con cui si modifica
l’assetto strutturale interno del Comune di
Giulianova.
Rileviamo quindi nessuna novità visto che
la macchina organizzativa del Comune in quattro
Aree è esattamente quella che c'era anni fa.
Ci si chiede se a capo di ognuna di queste
quattro Aree, che a dire del Sindaco
metterebbero al centro i cittadini e le loro
esigenze (senza spiegare né il perché e né il
come), occorra un Dirigente. Se così fosse, come
accadeva esattamente qualche anno fa,
bisognerebbe reperire le risorse
economico/finanziarie per il pagamento degli
stipendi a quattro dirigenti, certo non bassi.
Nel frattempo vorremmo rilevare che il Comune
rischia la paralisi dei servizi per mancanza di
dipendenti di livello C e B. Va infatti
ricordato che nell'arco di dieci anni, dal 2008
al 2018, a fronte di 23 assunzioni in Comune
(tra le quali 8 nel 2010) ci risultano 70
cessazioni, soprattutto nei servizi manutentivi,
con un saldo negativo di ben 47 unità. Ed i
pensionamenti in corso, come gli altri che ci
saranno nel prossimo anno, diminuiranno
ulteriormente la capacità del Comune di dare
risposte alle esigenze della Città e dei
cittadini.
Non solo ci saranno problemi nell'Ufficio
Anagrafe e Stato civile o nel settore Pubblica
istruzione, ridotto ormai all'osso, ma anche
nella Polizia Municipale. Qui, in particolare,
si profila una massiccia emorragia, con forti
contraccolpi sui servizi, delicati e
impegnativi, demandanti al Corpo.
Per la precisione la Giunta Mastromauro nel
settembre 2018 aveva approvato sia
l'aggiornamento del piano triennale del
fabbisogno del personale 2018-2020, sia il piano
triennale del fabbisogno del personale
2019-2021, prevedendo un piano di assunzioni di
21 unità: 10 nel 2018, 7 nel 2019, 3 nel 2020 ed
1 nel 2021.
Ci chiediamo se i due posti di assistente
socio-educativo al Nido "Arcobaleno", fatti
passare lo scorso 12 agosto dal vicesindaco
Albani come una iniziativa della Giunta attuale
che avrebbero 'un obbiettivo strategico
importante a sostegno delle famiglie', rientrino
nel piano assunzionale già previsto dalla Giunta
Mastromauro.
E ci chiediamo soprattutto se invece di pensare
alle quattro Aree, che trasformerebbero
miracolosamente il Comune (che pure li aveva in
precedenza) in una superazienda manageriale, il
Sindaco, più realisticamente e concretamente,
stia pensando a come evitare la paralisi degli
uffici per mancanza di personale.
Noi
rimaniamo in attesa di conoscere i futuri e
mirabolanti provvedimenti.
Circolo Fratelli d’Italia - Giulianova |