GIULIANOVA,
11.7.2019 -
A distanza di quasi un
anno dal suo insediamento, il Comitato di
Quartiere di Giulianova Lido traccia un
sintetico resoconto delle attività svolte:
- In seguito delle dimissioni di sei delegati
nell’agosto 2018, si è proceduto alla nomina di
nuovi candidati, eletti dalle votazioni del 6
ottobre 2018, e all’insediamento della nuova
compagine in occasione dell’assemblea generale
svoltasi il successivo 19 ottobre.
- Primo impegno è stato quello di indire
un’Assemblea pubblica conoscitiva sulla
situazione dell’ex SADAM , nella quale l’allora
Sindaco avvocato Francesco Mastromauro ha
esposto lo stato dell’opera della suddetta area,
rendendo partecipi i numerosi cittadini
intervenuti sulle difficoltà burocratiche e
amministrative incontrate ma superate e ha
presentato il progetto definitivo che avrebbe
dovuto vedere la luce di lì a poco…
Poi
sappiamo cosa è successo
e
tutto è ancora fermo.
- Nel frattempo il Comitato ha collaborato con
alcuni commercianti del centro, da qui l’incipit
per la nascita del “Comitato Commercianti” che a
tutt’oggi è operativo con meritorio impegno per
la nostra città, ha collaborato altresì con il
“Comitato Cinema” per la rinascita del cinema
“Moderno” e ha visto la genesi della ” Consulta
degli Eventi.”
- Il Comitato ha inoltre collaborato con
l’Associazione Culturale “Padre Candido
Donatelli” in occasione del festival
Internazionale delle Bande Musicali , in maniera
particolare favorendo l’incontro tra
l’organizzazione degli eventi bandistici e i
commercianti per la migliore riuscita della già
prestigiosa manifestazione nel quartiere. Il
Comitato si è prodigato, inoltre, nel premiare
una delle bande partecipanti al concorso
offrendo come ricordo del nostro territorio una
ceramica artistica.
- Costantemente ispirato dal principio
“Non può esserci democrazia senza la
partecipazione della società civile”,
il
Comitato ha organizzato un corso di Democrazia
Partecipata con quattro incontri tenuti nella
sala Buozzi dal Prof. Carlo Di Marco, docente di
Diritto Costituzionale presso l’Università di
Teramo, con l’intervento dell’Architetto Stefano
Novelli, già assessore delegato alla democrazia
partecipata del Comune di Grottammare, la cui
esperienza in materia è tenuta a modello.
- Non stiamo a sottolineare le numerosissime
segnalazioni di disservizi, quali buche varie
per le vie cittadine; pulizia di strade e piazze
“dimenticate da chi di dovere”; adeguamento del
numero di cestini per la raccolta delle
immondizie nelle varie zone; segnaletiche
stradali, potature ecc. ecc.; segnalazioni
pervenute dai cittadini e prontamente girate
alle autorità istituzionali competenti, spesso
con riscontri positivi e tempestivi.
- Sempre sensibile agli argomenti di pubblico
interesse, il Comitato ha promosso tre incontri
sul tema dell’acqua; incontri che hanno
suscitato interesse e partecipazione, a
cominciare dalla situazione idrica generale per
finire con i bacini a noi più vicini e di più
diretto coinvolgimento
territoriale, visti, tra l’altro, il grande
dibattito, spesso polemico, e l’attualità che
riguarda la situazione dell’acqua nel Gran Sasso
D’Abruzzo. Sono intervenuti relatori di fama
internazionale e crediamo di aver reso, anche in
questo caso, un utile servizio alla comunità.
- Per la preparazione nonché la divulgazione di
tutte le attività svolte e da svolgere, il
Presidente e i delegati tutti si sono
autotassati al fine di poter creare un fondo
cassa dal quale attingere
risorse per le spese indispensabili alla normale
gestione del Comitato (fotocopie, volantini,
manifestini).
- Un ringraziamento va rivolto anche alle
emittenti locali che hanno contribuito
notevolmente alla diffusione dei comunicati
gratuitamente.
- Sempre per la detta gestione ordinaria, il
Comitato ha avvertito serie difficoltà in
mancanza di una sede permanente adeguata alle
sue attività. Considerato che la pubblica
Amministrazione ha contribuito unicamente
mettendo a disposizione soltanto alcune volte, e
non sempre, la sala
Kursaal per le assemblee, e diverse riunioni
sono state rese possibili solo in coabitazione
con il Centro Anziani per alcune ore
settimanali, si è reso necessario organizzare
una cena di autofinanziamento: la partecipazione
della cittadinanza intervenuta ci ha consentito
così di poter destinare fondi necessari alle
esigenze del Comitato; soprattutto, la risposta
è stata
entusiasmante e ci ha inorgoglito non poco dando
la conferma che, tutto sommato, se la gente
viene coinvolta nella maniera giusta e viene
ascoltata, il lavoro svolto non è vano.
- Nel contempo, sono stati costituiti dei tavoli
di lavoro specifici su tematiche di attualità e
sempre di pubblico interesse quali la situazione
riguardante le emissioni elettromagnetiche dalle
antenne telefoniche allocate in città; la
situazione della corretta gestione dei
sottopassi cittadini; la situazione della
manutenzione e del decoro urbano ecc.
- La comunicazione per tenere informati i
cittadini sulle nostre attività è passata
attraverso le emittenti radiofoniche, i mezzi di
informazione di massa e i social a disposizione.
- Duole notare, tuttavia, che tutte le attività
si sono svolte pressoché in assenza di
controparte dal momento che, per un lungo
periodo, il Comune di Giulianova è stato
commissariato e la sua gestione è stata limita
esclusivamente all’ordinaria amministrazione
(forse noi non eravamo tanto ordinaria….).
- L’ultima assemblea si è tenuta con gli allora
candidati a Sindaco per esporre ai cittadini i
loro programmi in vista della consultazione
elettorale del 26 Maggio scorso; anche questa
affollata e partecipata.
- Attualmente il Comitato è impegnato su alcuni
dei suoi tavoli di lavoro aventi come oggetto:
il piano antenne e l’introduzione del 5G pro e
contro, e la situazione aggiornata dei
sottopassi, riprendendo in tal modo il lavoro
già iniziato in precedenza e arricchendolo con
proposte e
progettualità concrete da sottoporre
all’attenzione e alla valutazione della nuova
Amministrazione. A detti tavoli partecipano,
oltre ai delegati, anche comuni cittadini che
danno il loro valido contributo alla riuscita
del progetto stesso.
Al
più presto sarà indetta una nuova Assemblea in
occasione della quale i suddetti lavori saranno
portati alla conoscenza pubblica e per recepirne
l’opinione.
L’invito a partecipare sarà rivolto anche al
Sindaco e a tutte le autorità.
Vale la pena di ricordare a tutti che il
Comitato di Quartiere è uno strumento dei
cittadini al servizio dei cittadini. Di
conseguenza tutti sono invitati a partecipare e
a collaborare, nel limite delle loro competenze
e possibilità.
Con la speranza di essere stato e di essere
sempre utile e di supporto alla nuova
Amministrazione nel comune intento di migliorare
la nostra città, e auspicando, in tale
impegnativo intento, una sempre maggiore
partecipazione e sensibilità civica da parte dei
cittadini, il Comitato dà appuntamento ai
prossimi incontri. |