GIULIANOVA,
17.5.2019 -
Si è tenuto stamani,
nella Sala del Centro Anziani dell'Annunziata
presso "I Portici",
l'incontro promosso dai Sindacati dei Pensionati
con i candidati a sindaco alle prossime
elezioni amministrative del 26 Maggio.
Dei candidati erano presenti
Arboretti,
Filipponi, Costantini,
mentre non sono intervenuti
Tribuiani, Di Criscenzo.
Il dibattito è stato
introdotto da Giuseppe Oleandro, SPI Teramo,
alla presenza dei rappresentanti di FNP Cisl,
Antonio Liberatori, e Uilp Uil, Sabatino Di
Sabatino.
I temi
proposti nella lettera di invito sono stati
illustrati ai candidati per avere una risposta,
da ognuno, nel caso di loro elezione.
Da molti
anni si è cercato di instaurare un rapporto con
i sindaci della provincia sui temi inerenti il
sociale ma le aspettative relazionali sono state
disattese dalla gran parte di loro.
In
provincia la popolazione ultra 65enne ricopre il
23.7% della popolazione di cui il 25% è ultra
80enne.
Il 75% dei pensionati
percepisce 1000,00 di pensione e non riesce a
far fronte a tutte le spese perché mancano i
servizi :ticket troppo ati, liste di attesa
lunghissime e(ci si deve rivolgere al privato),
bollo auto più caro perché si è dovuta tamponare
la falla del servizio sanitario.
Da questi dati si evince la
necessità di mettere in bilancio delle somme per
aiutare le famiglie e di sgravarle in tema di
tassazione. Ad esempio se un anziano malato,
possessore di prima casa, si trasferisce da un
familiare per poter essere assistito, la sua
abitazione viene tassata come seconda casa;
questo è da evitare come va migliorato il
sistema della tassazione sugli scaglioni di
reddito. Pertanto si chiede come agiranno su
temi come:
-
gli
interventi destinati agli anziani non
autosufficienti
-
l’assetto dei servizi sociali e sanitari
-
gli
impegni per la promozione della cittadinanza
attiva ( orti sociali, ecc.)
-
il
fondo di sostegno per le famiglie in
difficoltà
-
le
politiche fiscali e tariffarie
Inizia a rispondere Franco
Arboretti che, da medico, conosce bene le
realtà degli anziani in riguardo alla salute e
ai bisogni quotidiani relativi all’assistenza.
-
Si
dovrà attuare una ricognizione per
verificare la popolazione bisognosa
-
Ripristinare l’assessorato ai servizi
speciali
-
Migliorare il servizio di assistenza
familiare
-
Coordinare la rete del volontariato che
supporta le famiglie (intervento di
sollievo)
-
Rapportarsi col mondo sindacale per maggiore
conoscenza dei problemi
-
Dare
attuazione ai patti di collaborazione,
gestione condivisa e baratto amministrativo
-
Individuare zone per gli
orti urbani ( negli anni precedenti erano
stati localizzati all’interno del parco
dell’Annunziata ma poi furono eliminati da
un amm.ne di centro destra)
Dove
prendere i soldi per attuare quanto sopra?
-
Dall’addizionale Irpef che negli anni ha
quadruplicato i proventi
-
Dal
recupero dell’evasione fiscale locale
-
Dal controllo delle spese
(vedi costi pavimentazione centro storico
ora da rifare)
Segue Gabriele Filipponi
che da esperienza passata può rendicontare
su quanto già si è fatto come:
-
Servizio diretto al sociale tramite il
supporto economico ai 4 centri anziani
-
Regolamento cittadinanza attiva che non è
stato applicato perché necessita di fondi
per assicurare i cittadini che vogliono
rendersi cura di uno spazio pubblico
-
Orti
urbani previsti ma da individuare nuove
anche in convenzioni con privati
-
Università della terza
età
-
Fondo
solidarietà già applicato e condominio
solidale presso i benedettini
-
Reinserimento lavorativo tramite i progetti
regionali
-
Sensibilizzazione verso le persone non abili
e gli anziani non autosufficienti
Dove
reperire i fondi?
-
Recupero delle tasse comunali non pagate (ci
sono già i nomi degli evasori)
-
Far
ripartire il lavoro a partire dagli esempi
virtuosi che abbiamo in zona (vedi
produzione beni di lusso)
-
Combattere i tagli a livello nazionale che
si ripercuotono sui comuni
-
Far
crescere il turismo ed il commercio
Interviene Jwan Costantini
che ammette di non essere a conoscenza di alcuni
problemi esposti dal rappresentante Cgil ed
evidenzia che già tanto è stato fatto da
precedente amm.ne ma che va migliorato il
servizio offerto oggi pertanto si impegna per:
-
Aprire
un ufficio disabilità e uno sportello contro
la violenza sulle donne e gli anziani
-
Attuare
i patti di collaborazione e il baratto
amm.vo
-
Realizzare gli orti urbani come oggi si fa
in alcune scuole
-
Migliorare gli spazi associativi
-
Ripartire dal lavoro come zona economica
speciale
-
Progressività addizionale come precedente
attuato
Dove
trovare le risorse?
-
Lotta
all’evasione fiscale
-
Far pagare il canone
ricognitorio (alle ditte che fanno passare i
cavi nel ns territorio)
-
Eliminare le spese
eccessivi per taluni settori (es. spese
pazze per la telefonia)
-
Taglio
indennizzi amm.vi come si è fatto nella
precedente amm.ne per fondo sostegno a chi è
in difficoltà
-
Intercettare risorse a livello europeo
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