GIULIANOVA,
13.4.2019 -
Con la
lettura finale dei saluti istituzionali si è
chiusa la commemorazione del centenario della
morte (1919/2019) del soldato della Legione
Cecoslovacca del fronte russo, Jan Kelbl.
Il
Commissario della delegazione di Teramo dell’INGORTP,
Walter De Berardinis, ha letto i messaggi di:
S.E. Hana Hubáčková, Ambasciatore della
Repubblica Ceca in Italia; S.E. Ján Šoth,
Ambasciatore della Repubblica Slovacca in Italia
e il Colonnello Pavel Budínský, Presidente
dell’Associazione Nazionale Legionari
Cecoslovacchi.
Erano
presenti anche tutti i rappresentanti delle
associazioni combattentistiche e d’arma di
Giulianova e due classi V Liceo Scientifico
“Marie Curie” di Giulianova, accompagnate dai
docenti: prof.ssa Claudia Calvarese, prof.
Vincenzo Napodano e prof. Gianni Michitelli.
Durante la
lezione di storia patria tenuta da “De
Berardinis” sui soldati giuliesi nella 1° e 2°
G.M., all’interno del parco delle Rimembranze,
sono state fatte leggere le lettere originali
(collezione del curatore dell’evento) dei
soldati al fronte e nei campi di prigionia. Lo
spunto per questa inusuale lezione tra le tombe
è nata dopo le vicende di Macerata (una ragazza
offese una Brigata della 1° G.M.) e il recente
caso del Liceo di Cuneo (saluti romani in
classe) La giornata è terminata con la visita di
altre tombe di soldati giuliesi morti tra le due
guerre mondiali, durante la guerra di Libia e
Africa Orientale, il periodo della Resistenza e
i bombardamenti su Giulianova.
Nei
prossimi giorni, la Guardia d’Onore De
Berardinis, protocollerà una proposta al
Commissario Straordinario, Eugenio Soldà o al
prossimo Sindaco di Giulianova, per lasciare a
perpetua memoria almeno quattro
tombe significative per la storia della città
presenti nelle cappelle comuni: Maria Garro,
vittima civile dei bombardamenti su Giulianova
nella 2° G.M; Vincenzo Alleva, fucilato dai
tedeschi nella Villa la Montagnola/Migliori nel
1944; Giuseppe Ettorre, pittore e reduce dalla
1° G.M. in Francia con la divisa americana;
Carmine Di Giallorenzo, soldato del 2° Genio
morto nell’ospedale da campo 167 il 5 maggio
1918 a Fontaniva (Padova). |