L'opera,
realizzata da
Vincenzo Morani (1822-1900), fa parte della collezione
artistica donata al Comune da Vincenzo Bindi
Attualità
cultura 2021
Omaggio
all'illustre contessa dell'Ottocento
Collocato nella sala
consiliare il ritratto di
Alexandrina Obreskov
Acquaviva d'Aragona
GIULIANOVA,
23.2.2021 -
Il ritratto di
Alexandra Alexandrovna Obreskov Acquaviva d'Aragona
(1822-1900), poliglotta, scrittrice, pianista,
fondatrice e anima del "salotto" culturale giuliese
dagli anni sessanta dell'Ottocento, ha trovato posto
nella sala consiliare del Comune di Giulianova.
Un omaggio alla contessa d’Obreskov voluto fortemente
dall’amministrazione comunale e dalla vice sindaco ed
assessore alle Pari Opportunità Lidia Albani, in
collaborazione con il Polo Museale Civico.
Si tratta di un piccolo ritratto della giovane contessa
in costume, realizzato ad acquerello su carta
dall'artista Vincenzo Morani (1822-1900).
L’opera è parte della collezione artistica comunale
donata da Vincenzo Bindi (1852-1928), anch’egli
ospite illustre del circolo di intellettuali ed artisti
che si ritrovavano presso la villa "La Montagnola",
legato alla nobildonna da affettuosa amicizia e profonda
stima.
Come racconta lo storico Sandro Galantini in
“Gente d'Abruzzo. Dizionario Biografico” a cura di
E. Di Carlo, Castelli 2006 (vol. 1, pp. 57-60) la
contessa “era nata a Stoccarda il 27 aprile 1828 dal
conte Alessandro d’Obrescoff, ambasciatore di Russia, e
dalla contessa Natalia Sollohub, sposa nel 1851 il Conte
di Castellana Carlo Acquaviva d’Aragona, seguendolo
prima a Firenze e Roma a causa dei frequenti viaggi
connessi all’attività di deputato, e infine a Giulianova.
In quelle città la contessa d’Obrescoff riunisce la
migliore aristocrazia e i letterati del tempo intorno al
suo salotto, un’esperienza che non manca di innestare a
Giulianova (…). E’ autrice di romanzi in francese
pubblicati a Parigi dal noto editore Calmann Levy,
specificamente Le mariage de Lady Constance,
comprendente anche il romanzo Le réve de Gabrielle,
Paris, Calmann Lévy, 1893 (1^ ediz. 1885?), e Le secret
de Maroussia, Paris, Calmann Lévy, 1889 (1^ ediz.
1886?). A questi dovrebbe aggiungersi il romanzo
Madamoseille de Remarque, del quale però non è stato
possibile reperire alcun dato bibliografico. Il racconto
Le souvenir de la Princesse è in “Rivista Abruzzese”, a.IV
(1889), fasc. V-VI, pp.239 ss. Di lei si conserva il
diario, in lingua francese, intitolato Pensées et
Souvenirs, parzialmente tradotto e pubblicato,
interessantissimo per quantità e per qualità di
dettagli, riferiti agli avvenimenti locali del 1860”.
In occasione dell’anniversario dei 190 anni dalla
nascita del celebre violoncellista e compositore
Gaetano Braga, il Polo Museale Civico insieme
all’Accademia Acquaviva, ha organizzato una
rassegna dal titolo “Bravo Braga!” con un
concerto al Kursaal, nella cornice delle Giornate
Europee del Patrimonio del settembre 2019, che ha
permesso l’esecuzione straordinaria ed in prima assoluta
di alcuni brani composti dai protagonisti del salotto
culturale degli Acquaviva, fondato dalla contessa
Alessandrina.
«La nostra amministrazione vuole rendere giusto
riconoscimento ad un’artista e ad un personaggio storico
– dichiara la vice sindaco Lidia Albani – il
cui amore smisurato per la cultura e la sua diffusione
ebbero un’eco inconfondibile oltre i nostri confini,
richiamando a Giulianova letterati, musicisti e artisti
in genere provenienti da tutta Italia. Una figura
culturalmente innovativa per l’epoca, fonte
d’ispirazione per ognuna di noi».
«Ringraziamo l’amministrazione comunale e la vice
sindaco per essersi fatti promotori di questa iniziativa
– dichiara la
presidente della Commissione pari Opportunità
Marilena Andreani – la contessa Obreskov è
simbolo di una rivoluzione culturale, in cui finalmente
alle figure femminili venivano riconosciute doti innate
e qualificate capacità, non solo personali, di
coinvolgere un’intera comunità culturale».
Azzurra Marcozzi
Ufficio staff
Comune Giulianova
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