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Attualità
POLITICA 2020

 

 
Festa della Liberazione
25 Aprile: La ricorrenza ricordata in maniera diversa dalle forze politiche
 

GIULIANOVA, 24.4.2021 - In occasione del 25 aprile, Festa della Liberazione, riceviamo e pubblichiamo i ricordi della ricorrenza che in quella lontana data del 1946 segnò in Italia l'inizio della Repubblica dopo la caduta del fascismo.

 

 

Il comunicato unitario de Il Cittadino Governante, Movimento 5 Stelle, Rifondazione Comunista, Articolo Uno, Partito Comunista Italiano, Sinistra Italiana, Partito Socialista Italiano, Indipendenti di Sinistra. 

In questa giornata, dall'anno 1946, si ricorda la Liberazione d'Italia dal governo fascista e dall'occupazione nazista del paese e si celebra l’anniversario della Resistenza; una festività dedicata anche al valore dei Partigiani di ogni fronte che, a partire dal 1943, contribuirono al liberare l’Italia.

Fu, nel contempo, una guerra di liberazione contro gli invasori (i nazisti tedeschi) e una guerra civile (contro il collaborazionismo dei fascisti italiani). L’azione della Resistenza fu coordinata dai Comitati di Liberazione Nazionali (CLN), il primo dei quali sorse a Roma il 9 settembre 1943, mentre il Re e Badoglio fuggivano. Le formazioni partigiane si distinguevano per orientamento politico: vi erano le brigate Garibaldi (comuniste), le Matteotti (socialiste), quelle di Giustizia e Libertà (Partito d’Azione) e le numerose organizzazioni cattoliche, un innesto di correnti ideali diverse e complementari tra loro, destinate a permeare la cultura novecentesca e il primo quarto del XXI° secolo, i cui protagonisti furono capaci di guidare la Ricostruzione.

Con questo comunicato, vogliamo rammentare queste pagine storiche e dedicarle innanzitutto alle numerose famiglie, anche giuliesi, che hanno perso i loro cari in quegli anni bui e tremendi, rivolgendoci alle nuove generazioni perché sappiano e non dimentichino mai quali siano state le origini della nostra Democrazia.

Maggiormente in questo tempo che viviamo, alle prese con una spietata emergenza sanitaria che colpisce le nostre comunità e soprattutto tanti anziani, memoria storica della società, c’è la necessità di reagire, di far vivere lo spirito e la forza di una Nuova Resistenza, per sconfiggere e liberare il Paese dalla pandemia, risolvere presto ed in modo positivo le aumentate disuguaglianze sociali, ridare fiducia e slancio al nostro Paese, salvaguardando prima di tutto la salute dei cittadini e, con saggezza e lungimiranza, produrre le migliori risposte alle esigenze del tessuto socio-economico e culturale, senza futili ed egoistiche strumentalizzazioni al solo scopo di conseguire facili consensi elettorali.

La ricostruzione del nostro Paese passa attraverso l’impegno di tutti, nessuno escluso, ed oggi più che mai, vogliamo dire a tutti che i valori della nostra Costituzione e quelli della Guerra di Liberazione, costituiscono il punto di riferimento fondamentale per la nostra società, comprensibilmente scossa da paura e smarrimento, da cui al più presto dobbiamo uscirne. W il 25 aprile!!

 

Il comunicato del Partito Democratico di Giulianova

Cosa abbiamo appreso dal 25 aprile dopo un anno di pandemia:

La Festa della Liberazione, in questo 25 aprile 2021, è l’occasione per ricordare l’attualità dell’evento, in un momento reso drammatico dalla pandemia con più di 118 mila morti in Italia nonostante ampi periodi di vincoli imposti alla popolazione.

Il simbolo della rinascita dell’ITALIA LIBERA suona oggi come dimostrazione dell'importanza della libertà in ogni tempo e come appello a tutti gli italiani alla condivisione e all’impegno civile affinchè sia valorizzata la nostra dimensione democratica, in sintonia con i valori della Carta Costituzionale nata dalla resistenza, contro le pratiche razziste e le spinte sovraniste sempre manifeste. La stessa libertà che ci venne garantita con la liberazione dal regime fascista e nazista, la rivendichiamo oggi in tutte quelle occasioni che limitano la nostra autonomia e i nostri diritti di cittadini.

Nel periodo storico che stiamo vivendo, la campagna vaccinale messa in atto dal governo è la vera fonte del nostro prossimo ritorno alla normalità perché grazie a questa riusciremo a riaprire in sicurezza tutte le attività e a riassaporare la nostra totale libertà, attualmente limitata per tutelare la salute delle fasce di popolazione più indifese. Il 25 aprile del 1945 è stata una data che ha segnato e segnerà per sempre la vita dei cittadini italiani per il suo peso culturale, sociale e politico e la sua memoria non potrà mai essere cancellata nel tempo.

Apprezziamo la libertà che ritorneremo ad avere in onore di tutti gli italiani morti nella guerra attuale contro il covid.

 
 

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