Ripartenza a settembre
anche a “Le Coccinelle”. Gestione integrata del servizio
GIULIANOVA,
16.8.2021 - Si apre una nuova fase
per gli asili nido cittadini. Le strutture,
innanzitutto, tornano ad essere due, dopo la complessa
riqualificazione delle “Coccinelle”.
Il nido di via Alleva,
messo in sicurezza, accoglierà quest’anno 25 bambini. 35
potranno essere invece le iscrizioni all’"Arcobaleno" di
via Di Vittorio.
Grazie
all’applicazione di un modello a gestione integrata,
alla sezione “comunale” se ne affiancheranno tre date in
appalto. I costi a carico delle famiglie non subiranno
incrementi ed invariata resterà anche la qualità del
servizio. Crescerà, invece, il numero dei posti
disponibili.
Gli iscritti dello
scorso anno all' Arcobaleno nella sezione esistente, non
subiranno il cambiamento delle maestre.
Nonostante il nuovo
modello di gestione, restano in capo all’amministrazione
comunale i poteri di orientamento, la definizione delle
tariffe, il supporto delle famiglie a basso reddito, il
controllo sul livello delle prestazioni.
«L' obiettivo di fondo
– spiega il Vice sindaco e assessore alle Politiche
sociali Lidia Albani – è
stato individuare una forma organizzativa che
consentisse di rispondere in modo più efficace alle
esigenze dell’utenza e di confermare le performance
complessive. Nel progetto - prosegue - resta prioritario
il benessere delle bambine e dei bambini, a cui va
offerta la possibilità di agire ed esprimersi
spontaneamente e liberamente, in un ambiente
equilibrato, idoneo all’apprendimento, alla
socializzazione, alla formazione del carattere».
Periodicamente saranno
controllati i risultati conseguiti dalla società
appaltatrice, al fine di verificare il rispetto degli
standard di qualità e la corrispondenza con il progetto
presentato. Alla stessa società spetta, tra le altre
cose, l’onere di preparare i pasti in loco e di
garantire stabilità e continuità all’azione didattica,
evitando alternanze nella scelta del personale.
«Il bando rivolto ai soggetti
interessati all’appalto è stato pubblicato venerdì
scorso ed è consultabile sul sito dell’ Unione dei
Comuni delle Terre del Sole
- conclude il Vicesindaco –
Si tratta di un modello flessibile
che, ben diverso dalla concessione, permette all’
amministrazione comunale di conservare la facoltà di
indirizzo del servizio e di interlocuzione con le
famiglie. L’assetto organico che abbiamo avuto in
eredità e che, con diversi pensionamenti all’orizzonte,
potrebbe farsi addirittura più precario, avrebbe
comportato una situazione inaccettabile: dieci posti
negli asili nido in una città, come Giulianova, con poco
meno di 25.000 abitanti. Per scongiurare tutto questo e
fornire adeguato supporto alle famiglie, nell’interesse
dei bambini, è stata scelta la gestione integrata, che
comporterà benefici evidenti, stabili e concreti».
Ufficio di Staff Sindaco
Comune Giulianova
Testata
giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della
Stampa del tribunale di Teramo