Inaugurazione,
sabato, 17 dicembre, alle 17, nella sala “ Bruno Buozzi”.
Apertura fino al 29 gennaio 2023 nel Loggiato "R.
Cerulli" del Belvedere
Attualità
cultura 2022
Natale
2022
Presentata la mostra di
cinque artisti abruzzesi “Spazio_Materia_Significato”
GIULIANOVA,
15.12.2022 - Presentata
questo pomeriggio, in conferenza stampa con una visita
in anteprima, la mostra “Spazio_ Materia_ Significato”
che sarà inaugurata sabato prossimo, 17 dicembre, alle
17, in sala Buozzi , per chiudersi il 29 gennaio 2023.
Sostenuta dall’Assessorato alla Cultura,curata dal critico d’arte Antonio Zimarino e dal
Direttore dei Musei Civici Sirio Maria Pomante, la
mostra sviluppa e dà forma ad un progetto originale ed
ambizioso. Essa, infatti, colloca opere di cinque
importanti artisti abruzzesi del paesaggio contemporaneo
negli spazi museali giuliesi. Il contatto con i luoghi
rinascimentali e le antiche collezioni è destinato a
generare una contaminazione capace come poche di
suscitare profondità e riflessioni sui legami profondi
con il territorio. L’evento si fregia del patrocinio
della Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio
per L’Aquila e Teramo ed è stato
realizzato grazie al Bim Vomano Tordino.
Capobianco alias
Sebastiano De Laurentiis, Elio Di Blasio, Marcello
Mariani, Giancarlo Sciannella e Franco Summa,
protagonisti abruzzesi del
Novecento italiano, sono i cinque artisti coinvolti. Le
loro opere saranno esposte nel loggiato Riccardo Cerulli
sotto piazza Belvedere, nella Pinacoteca Civica in Corso
Garibaldi, nel Museo Archeologico “Torrione La Rocca” in
via del Popolo. Il progetto espositivo e il catalogo
sono stati curati da Giovanni Tavano e dalla Carsa
Edizioni.
«Questa mostra
- spiega Antonio Zimarino -rappresenta una preziosa
occasione per riflettere su un’ identità storica e
culturale che forse sfugge anche a chi, in questi
luoghi, vive e opera. Solo ripartendo dalle riflessioni,
dalle idee, dalle proposte, dalle testimonianze dei suoi
migliori artisti e pensatori, è in realtà possibile
concepire il “territorio” non come spazio geografico, ma
come luogo mentale, teatro di un infinito, continuo
dialogo con chiunque, con l’ altro».
«Nostro
obiettivo - sottolinea il Direttore dei Musei Civici
Sirio Maria Pomante – è di nuovo valorizzare e
accentuare la dimensione urbana del museo, come anche
l’eredità degli studi sull’Abruzzo e sugli artisti
abruzzesi di Vincenzo Bindi, a 170 anni dalla nascita.
Questo, non solo nell’ambito della conservazione
dell’esistente, ma anche delle strategie di fruizione
del patrimonio culturale.Si tratta, in realtà, di un sistema elaborato e
polifonico che deve lavorare ogni giorno sulla propria
missione per non paralizzarsi sulla sola celebrazione
della memoria. Ecco allora l’urgenza di far incontrare
l'eredità del passato con la comunità che l'ha ricevuta,
di intessere un discorso costante per aprire porte,
stabilire ponti, connessioni».
«L’Amministrazione Comunale – commenta l’ Assessore
alla Cultura Paolo Giorgini – è stata felice di
raccogliere la sfida, di praticare, in un tempo
distratto e spesso indifferente, una strada originale,
dissonante, orientata al godimento non convenzionale del
patrimonio d’arte. Siamo certi di essere in questo
compresi, assecondati, gratificati dalla risposta
entusiasta di molti».
Orari dal 18 dicembre al 29 gennaio:
dal martedì al venerdì, 16-20;
sabato, domenica e festivi, 10-12.30/16-20; 24 e 31
dicembre chiusura anticipata alle 18.
1 gennaio 16-20.
Lunedì chiuso.
Sedi della mostra:
- Loggiato "Riccardo Cerulli" sotto piazza Belvedere
- Pinacoteca civica "Vincenzo Bindi", corso Garibaldi 14
- Museo civico archeologico "Torrione La Rocca", via del
Popolo
Ingresso con biglietto unico del Polo Museale Civico.