Il
consigliere Arboretti, la vice sindaco Albani e
il sindaco Costantini in una foto d'archivio
Attualità
POLITICA 2022
Indennità: da
3.067 a 4.140 € al mese
Cittadino Governante: «Il
sindaco si aumenta lo stipendio di oltre il trenta per
cento»
GIULIANOVA,
28.5.2022 -
La Giunta precedente aveva dimezzato le indennità
spettanti a sindaco e assessori a favore del sociale ma
Costantini e la sua maggioranza da subito le hanno
riportate al 100% e poi appena è stato possibile (con la
Finanziara per il 2022) nel febbraio scorso si sono
aumentati lo stipendio in maniera graduale (come
consigliato dalla legge) a partire dal 2022 fino ad
arrivare all’intero importo dell’aumento previsto nel
2024. Ma il sindaco non contento di ciò nel DUP
(Documento Unico di Programmazione propedeutico
all’approvazione del Bilancio di previsione 2022) ha
fatto inserire i seguenti passaggi:
“si
prevede:
1. Adeguamento delle indennità, come previsto dalla
norma, in modo graduale nell’arco del triennio 2022-2024
per vicesindaco, assessori e presidente del Consiglio
Comunale.
2. Applicazione già nel 2022 e 2023 dell’indennità
di funzione nella misura integrale per il Sindaco.
La motivazione della scelta risiede nel fatto di voler
garantire un adeguato ristoro rispetto al carico degli
impegni istituzionali e di rappresentanza che impongono
numerose trasferte ed in generale attività che il
Sindaco è chiamato a svolgere durante tutta la settimana
e che ad oggi, si ritiene, non sono ricompensate
nella giusta misura.”
Cioè invece di passare gradualmente da 3.067 euro
(stipendio percepito fino al 2021) a 3.550 nel 2022, a
3.796 nel 2023 per arrivare all’intero aumento previsto
nel 2024 che avrebbe portato a 4.140 il suo stipendio,
subito dopo il consiglio che ha approvato il bilancio di
previsione ha fatto fare una Determinazione dirigenziale
in cui il sindaco (e solo lui) ottiene l’aumento di
oltre il 30% dello stipendio da subito senza attendere
il 2024 e lo fa addirittura in maniera retroattiva a
partire da gennaio 2022! Infatti troviamo scritto:
“Rideterminare,
in rettifica a quanto disposto con la citata determina
n. 190/2022 ed in esecuzione di quanto sul punto
disposto in sede consigliare nella seduta del 12 maggio
2022, assunta in sede di approvazione della nota di
aggiornamento al DUP 2022/2024, l’indennità del Sindaco,
con decorrenza 1 gennaio 2022, nell’importo
onnicomplessivo a regime pari ad € 4.140,00 con
conseguente ricalcolo degli arretrati dal medesimo 1
gennaio 2022.”
Qualche commento:
Chi fa un lavoro giustamente deve essere pagato e
possibilmente in maniera congrua rispetto all’impegno
profuso e alle capacità. Riteniamo, però, che il lavoro
istituzionale del sindaco - sono circa 3 anni che lo
osserviamo – non abbia dimostrato finora un’azione
amministrativa tale da meritarsi questo notevole aumento
dello stipendio. Tanto per fare qualche esempio:
Costantini, che ha tenuto per sé la delega
all’urbanistica, generalmente non partecipa alle
riunioni della commissione urbanistica e non
relaziona mai né in commissione, nè in consiglio
comunale. Gli uffici sono sovraccarichi di pratiche;
le scelte nei progetti importanti penalizzano il
pubblico come nella recente variante dell’ex SADAM.
Se non ci fosse stato il grande impegno della
segretaria comunale Dott.ssa D’Egidio (ora
sostituita dalla Dott.ssa Vecchi) e dei dirigenti
rimasti ( 2 per 4 settori!) il Comune sarebbe in
panne, perchè il sindaco in 3 anni non è stato in
grado di riorganizzare la macchina amministrativa
insufficiente per mancanza di dirigenti e di
personale.
La tassazione locale è rimasta alta anche con la sua
amministrazione, anzi ha esteso i parcheggi a
pagamento e raddoppiato le multe alle auto con i
famigerati “semafori intelligenti”.
Ha perso fondi significativi per l’edilizia
residenziale sociale.
Nonostante le tante risorse a disposizione col PNRR
per innovare e migliorare ulteriormente Giulianova,
finora ben poco è stato ottenuto.
La manutenzione del patrimonio pubblico è
insufficiente.
L’igiene ed il decoro cittadino, tranne l’eccezione
del lungomare monumentale, sono trascurati.
Le opere pubbliche vanno molto a rilento, sono
realizzate grazie soprattutto a finanziamenti
lasciati dalla precedente amministrazione, quelle
realizzate non rappresentano effettivi
miglioramenti.
Non tutela il nostro ospedale: lo ricordiamo come il
grande assente al corteo per l’ospedale di primo
livello organizzato qualche mese fa.
Le strutture per la cultura sono sempre meno:
durante il suo mandato alla mancanza di un teatro si
sono aggiunte la chiusura definitiva del cinema
Moderno e del Museo d’Arte dello Splendore.
In economia la sua Giunta si occupa solo di Turismo.
Per i mercati si continua a navigare a vista creando
continui disagi agli ambulanti e agli acquirenti.
Però i suoi assessori in conflitto di interesse si
sono sbarazzati subito del mercato del giovedì sul
lungomare monumentale.
Ha privatizzato gli asili nido e il servizio di
apertura della Biblioteca.
Per i giovani c’è ben poco: è stato chiuso anche il
Centro Informagiovani.
Non ha a cuore la partecipazione dei cittadini che
sta tenendo sempre più ai margini della vita
pubblica. I Comitati di Quartiere scaduti non
vengono rinnovati.
Se avesse promosso il Bilancio partecipato (finora mai
fatto), chissà cosa avrebbero detto i cittadini di
fronte alla proposta di assegnare al sindaco circa
15.000 euro in più all’anno e non dal 2024 e nemmeno da
subito ma addirittura retroattivamente da gennaio 2022?
Altro si potrebbe dire ma chiudiamo con una
considerazione: in un periodo di grande difficoltà per
tanti, in particolare per le fasce più deboli, è stato
davvero poco opportuno procedere a questi aumenti che
magari potevano essere devoluti per contrastare la
povertà estrema. Noi riteniamo che la buona politica sia
quella che si mette al servizio della comunità con la
pratica del buongoverno non quella che ricerca potere e
soldi.
Il
Cittadino Governante
Associazione di cultura
politica
Testata
giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della
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