«Tuteliamo il paesaggio
collinare del centro storico: no alla speculazione
edilizia»
GIULIANOVA,
26.2.2022 -
Abbiamo appreso dai mezzi di informazione che la collina
ai piedi del Centro Storico, ad ovest di piazza Dalla
Chiesa, dopo lo sfregio paesaggistico subito nel
versante nord, nell’area ex Migliori Longari, ora è
sotto minaccia anche nel versante sud. Stiamo parlando,
come tutti sanno, del tratto collinare più importante
della nostra città, tra la Salita Monte Grappa e la
Strada delle Fontanelle, sulla cui sommità si affaccia
il Centro Storico con la cupola del Duomo di S.Flaviano.
Uno scorcio panoramico identitario per la nostra città
che si può ammirare parzialmente già da via Thaon de
Revel, ma che si apprezza completamente quando si arriva
in piazza Dalla Chiesa. Simili bellezze paesaggistiche e
naturalistiche vanno solamente e doverosamente
salvaguardate, e per fare questo, se necessario, la
politica può anche modificare il PRG.
Come gruppo consiliare di opposizione attento alla
difesa del paesaggio giuliese abbiamo chiesto gli
atti e abbiamo scoperto che gli Enti sovracomunali
hanno fatto il loro dovere nel tutelare le nostre
bellezze paesaggistiche; in particolare la
Soprintendenza ha dato parere negativo al progetto
presentato e l’Ufficio Beni Ambientali e Paesaggio
della Regione Abruzzo ha raccomandato massima
attenzione, visto che il progetto è presentato in
variante al Piano Regionale Paesistico.
La Soprintendenza, nel suo ben motivato parere,
invita il nostro Comune: “a valutare
l’opportunità di avviare una revisione delle
previsioni urbanistiche nel contesto in questione,
nel più alto interesse della tutela del patrimonio
monumentale e paesaggistico.”
Confortati da questa autorevolissima posizione noi
auspichiamo che, in quella delicata area, senza
ledere i diritti edificatori della proprietà, il
Comune preveda una pianificazione più rispettosa del
paesaggio collinare sotto al Centro Storico.
In passato anche il TAR, proprio sull’area in
questione, aveva chiarito che il Comune, qualora lo
avesse ritenuto necessario, avrebbe potuto
modificarne le destinazioni urbanistiche affermando:
“Qualora l’amministrazione ravvisi la
sussistenza delle condizioni che richiedono un nuovo
intervento pianificatorio, deve necessariamente
procedere all’adozione di una nuova variante che
innovi il PRG vigente”.
Giova ricordare che l’area interessata è tutelata:
Dall’articolo 9 della Costituzione.
Dal Decreto Ministeriale 29 luglio 1969 che
dichiara di “notevole interesse pubblico”
il cuore del territorio cittadino per la sua
bellezza paesaggistica dovuta alla peculiare
vicinanza tra il lido e la collina.
Dal Codice dei Beni culturali e del paesaggio.
Dal Piano Paesistico Regionale
Va infine evidenziato che esiste la facoltà di
revocare i diritti edificatori per importanti
motivazioni pubbliche (cfr.
Sentenza Consiglio di Stato Sez. IV n. 4707 del
11 ottobre 2017).
Le leggi attuali e l’accresciuta sensibilità dei
cittadini per i temi del paesaggio e dell’ambiente
chiedono rispetto e valorizzazione per piazza Dalla
Chiesa e dintorni.
È con questo spirito che - nel rispetto degli
interessi generali e di quelli privati - il nostro
gruppo consiliare per tutelare il paesaggio
collinare ha presentato una Mozione al Consiglio
Comunale perché adotti una specifica Variante
urbanisticaper l’area in oggetto che preveda
la traslazione più a sud dei volumi da edificare e
la riduzione delle altezze per tutelare il paesaggio
collinare.
Auspichiamo che la maggioranza e l’intero Consiglio
Comunale sappiano effettuare una scelta matura e
responsabile, in linea con la legislazione attuale,
le aspettative dei cittadini e la prospettiva del
turismo sostenibile.
Il
Cittadino Governante
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