«Piazza Dalla Chiesa: Cominciamo molto male, già
abbattuti trenta alberi!»
GIULIANOVA,
22.11.2024 -
In democrazia
sarebbe buona norma far conoscere e confrontarsi con i
cittadini sulle scelte che si intendono portare avanti
quando si fanno opere pubbliche importanti, specialmente
se ubicate in aree strategiche.
Proprio questo
sarebbe stato necessario per quanto riguarda i lavori in
piazza Dalla Chiesa dove si sta procedendo alla
sistemazione della piazza e alla ristrutturazione
dell’ex mercato coperto.
L’amministrazione
Costantini, invece, è stata sorda alle proposte
alternative che abbiamo presentato in consiglio comunale
così come non ha recepito le risultanze del Forum
promosso dal Comitato di Quartiere del Lido (presidenza
Grazia Corini).
Per far vedere che
si cominciavano a utilizzare i fondi erogati alla nostra
città per la riqualificazione delle periferie urbane dal
secondo Governo Conte, alla vigilia delle scorse
elezioni comunali è stata chiusa l’intera area
(impedendo l’utilizzo del parcheggio per tutto il
periodo estivo) ben prima dell’inizio dei lavori,
avviati solo alla fine dell’estate.
Ma cosa prevede
quest’opera? Da quello che abbiamo potuto vedere mancano
le funzioni essenziali per quel luogo.
Al momento
registriamo un abbattimento di tantissimi alberi, circa
30! Negli ultimi giorni sono stati abbattuti tutti gli
alberi in prima fila lungo via Alleva e sui marciapiedi
del lato nord del mercato coperto.
Ma se si tratta di
un’opera di riqualificazione della piazza, perché il
progetto non ha preservato gli elementi di qualità lì
già esistenti? E cioè tutti gli alberi e tutto il verde
pubblico piantati da circa 40 anni?
Ora che fine
faranno le altre piante? I giganteschi pini e i tanti
arbusti di oleandro che in estate colorano
splendidamente tutta l’area?
Possibile che non
si è trovato logico progettare una riqualificazione che
prevedesse la salvaguardia di tutto il patrimonio
arboreo presente e semmai arricchendolo di ulteriore
essenze?
Che senso ha la
partecipazione alle iniziative benemerite del Conalpa
per la tutela del verde se poi si continua con questa
triste pratica a cui da anni ci ha abituato
l’amministrazione Costantini con l’assessore Giorgini?
In Città la cura
del verde è insufficiente mentre è diventata prassi
abbattere alberi sani invece di adottare soluzioni
moderne per fare le opere di manutenzione di strade e
marciapiedi dissestati dalle radici e nel contempo
salvaguardare gli alberi!
La città non è di
chi governa pro tempore, la città è dei cittadini che
vanno ascoltati. Chiediamo che ci sia un pubblico
dibattito per illustrare quello che accadrà in piazza
Dalla Chiesa.
Non si possono
spendere 3 milioni di euro, di soldi pubblici, per fare
scempio della natura e per realizzare opere inutili
invece di quelle che sarebbero assolutamente necessarie:
• Un vero, capiente
mercato al chiuso dei prodotti agricoli locali.
• Un edifico con
spazi e servizi dedicati ai giovani come luogo di
aggregazione, di fruizione e di opportunità qualificate
per il loro tempo libero.
IL CITTADINO GOVERNANTE
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