www.giulianovailbelvedere.it, sede legale a Giulianova (Te), Viale dello Splendore 12/a
@CONTATTI
 
 

 

 
Saranno inaugurate in Corso Garibaldi, in corrispondenza dell'ingresso del Comune, con una cerimonia ufficiale venerdì 11 ottobre, alle 18
 

 
Attualità
cultura 2024

 

 
Commemorazioni

Pietre d’inciampo alla memoria degli internati militari Orazio Ripani e Roberto Loggieri

 

GIULIANOVA, 8.10.2024 - Cerimonia inaugurale, venerdì prossimo, alle 18, di due pietre d’inciampo appena posizionate in corso Garibaldi, in corrispondenza dell’ingresso del palazzo municipale.

 

L’iniziativa, anche stavolta, è del ricercatore storico Walter De Berardinis che, con il patrocinio del Comune di Giulianova, ha promosso l’arrivo di due pietre, che andranno ad aggiungersi alle 4 esistenti.

 

Alla cerimonia parteciperanno il Vice Sindaco Matteo Francioni e l’ assessore Lidia Albani. Con loro, rappresentanti istituzionali dei comuni di Tortoreto e Mosciano Sant’Angelo. Le pietre, opera dell’ artista tedesco Gunter Demnig, recheranno i nomi di due internati militari: l’aviere Orazio Ripani ed il bersagliere Roberto Loggieri. Saranno i loro figli, rispettivamente Settimio e Divinangelo, a farne dono alla città. L'attore Roberto Di Donato leggerà le testimonianze di internati militari italiani detenuti nei lager tedeschi dall' 8 settembre 1943 al 1945. In caso di maltempo, la cerimonia si terrà in municipio. La cittadinanza è invitata a partecipare.

L’internato militare Orazio Ripani nacque a Tortoreto il 28 novembre 1919. Venne arruolato nella Regia Aeronautica Militare e chiamato alle armi nel 102° deposito Vela di Trento. Dopo l’8 settembre 1943, venne catturato a Trento dai tedeschi e deportato nello stalag III-B sul confine polacco. Liberato dalle truppe russe nell’aprile del 1945, rientrò in Italia solo a settembre. E’ morto a Giulianova il 14 dicembre 2000.

L’internato militare italiano Roberto Loggieri nacque a Mosciano Sant’Angelo il 20 marzo 1910. Dopo il servizio di leva e la partecipazione alle operazioni del 1939 in Albania, il 6 aprile 1941 fu richiamato in guerra con il IV battaglione del 2° reggimento Bersaglieri. Dopo l’armistizio dell’8 settembre, fu catturato dai tedeschi e tradotto in un campo di detenzione. Morì il 12 aprile 1944 per le gravi ustioni riportate in una fabbrica di Stoccarda. Ha ricevuto alla memoria la Medaglia d’Onore di Bronzo, il Diploma d’Onore “Combattente per la libertà d’Italia 1943/1945” e, dal Comando Militare Esercito Abruzzo e Molise, il riconoscimento delle “Campagne di Guerra 1940-1943 e 1943-1944”.

 

Ufficio di Staff

Comune di Giulianova

 

  Testata giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della Stampa del tribunale di Teramo