Franco Arboretti lancia un
appello di unità a sinistra e "candida" a sindaco la
Ortolani
GIULIANOVA,
15.4.2024 -
L’appuntamento elettorale dell’8 e 9
giugno è di fondamentale importanza per Giulianova.
A questo punto le forze progressiste,
di sinistra e ambientaliste dovrebbero sentire come
urgente il dovere morale di unirsi in nome di un
progetto di vero cambiamento e di rinascita della
nostra città.
Lo chiedono i cittadini, lo consiglia
la saggezza politica.
Da parte nostra mettiamo a
disposizione della coalizione il patrimonio della
nostra attività, delle nostre competenze e della
nostra coerenza e trasparenza.
Le proposte che avanziamo sono
ispirate ai principi della Sinistra e dell’Ambientalismo
e ai valori dell'onestà e della competenza.
La nostra azione politica ci ha fatto
ottenere un progressivo consenso tra gli elettori
fino ad essere gli unici presenti in consiglio
comunale per il centro-sinistra, ribadito in maniera
inequivocabile nelle recenti elezioni regionali dove
con la mia candidatura, che ha avuto un consenso del
16%, ho contribuito alla vittoria di D'Amico (54%)
su Marsilio (45%) nella nostra città.
Ora, alla luce di quanto sta
accadendo, noi chiediamo:
I meriti e soprattutto l'entità del
consenso, se si è democratici, vanno rispettati in
politica? O no?
In una coalizione, per vincere, si fa
squadra intorno a chi è più apprezzato
dall'elettorato o è meglio metterlo ai margini,
magari denigrandolo?
Il nuovo e la modernità, in politica
derivano dall'anagrafe o dai contenuti programmatici
e dalla competenza?
Se il criterio per scegliere i
candidati fosse l'essere più giovani, come taluni
affermano, l'ottimo prof. D'Amico non sarebbe mai
stato scelto come candidato alla presidenza
regionale.
In conclusione noi del Cittadino
Governante non vogliamo imporre un bel niente in
quanto la proposta programmatica di cambiamento e la
candidata che proponiamo alla carica di sindaco,
l'avvocato Alberta Ortolani, ci sembrano contributi
in sintonia con ciò che i cittadini si aspettano.
Continuare a mostrarsi ostili da
parte di coloro che solo ora si ricordano della
necessità di impegnarsi in politica, addirittura
autoproponendosi, questo sì ha il sapore
dell’imposizione.
Il ritardo con cui si giunge alla
decisione è ingiustificabile, sta danneggiando lo
schieramento e sta facendo perdere la pazienza ai
cittadini. E questa non è una buona cosa.
Nel ringraziare il M5S per il
sostegno ci appelliamo al senso di responsabilità di
tutti gli altri a partire dal PD, la vittoria è
ancora possibile se si segue la logica.
Franco Arboretti
Capogruppo consiliare del Cittadino
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