Unione Popolare Giulianova
e Roseto, attacco all'amministrazione Costantini sui
rifiuti
GIULIANOVA,
8.1.2024 -
Da Unione Popolare Giulianova/Roseto degli Abruzzi riceviamo e
pubblichiamo il seguente comunicato:
Da diverso tempo osserviamo con
disappunto che è ormai prassi consolidata e
scorretta quella dell’attuale sindaco Costantini e
della sua maggioranza di utilizzare il sito
istituzionale e le pagine Social del Comune per fini
di propaganda elettorale “PRO DOMO SUA” come cassa
di risonanza politica della Destra leghista da lui
guidata.
Denunciamo pubblicamente l’ennesima
scorrettezza “La Pubblicizzazione dell’Iniziativa
che si svolgerà al Kursaal alla presenza di
Marsilio,Candidato Presidente della Regione Abruzzo
lo è Ancora? (viste le risse tra Salvini e Meloni).
Pubblicizzano artatamente le
iniziative politiche ma non danno spiegazioni
esaustive e veritiere del loro operato com’è
accaduto per la gestione della gara d’appalto dei
rifiuti con la Diodoro Ecologia.
Venerdì 5 Gennaio 2024 il consiglio
di Stato ha dichiarato inefficace il contratto
stipulato fra il Comune di Giulianova e Diodoro
Ecologia, disponendo il subentro nel servizio della
Rieco entro 10 giorni condanna il Comune di
Giulianova e la Diodoro Ecologia s.r.l., in solido
tra loro, alla rifusione in favore della Rieco
s.p.a. delle spese del doppio grado di giudizio.
Per adesso è solo l’ultimo
episodio dell’Amministrazione Costantini e del
malaccorto “assessore all’ambiente Di Candido” una
amministrazione incapace ed arrogante che si è
contraddistinta per scelte sbagliate e non
qualificanti come il piano spiaggia che aumenta
superfici coperte e scoperte, prevede piscine per
Chalet Vip in stile Twiga di Briatore e Santanché...
a proposito di piscine quando finirà la telenovela
della piscina comunale, riaprirà SI o No?
Giulianova è piena di rifiuti in
discariche abbandonate, interi quartieri restano
senza luce, il centro storico è diventato un
deserto, le strade sono sporche e piene di buche, le
Case popolari di “via Brodolini” restano al palo con
finanziamenti inadeguati e irrisori.
Alla luce di quanto esposto chiediamo
all’Assessore Di Candido di compiere un gesto di
rispetto verso la nostra città che saprà capire ed
apprezzare le sue dimissioni”
UNIONE POPOLARE - RIFONDAZIONE COMINISTA GIULIANOVA/ROSETO
D.A.
Testata
giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della
Stampa del tribunale di Teramo