Depositata una petizione
di 700 firme per la definitiva ubicazione di Unica Beach
GIULIANOVA,
15.4.2024 - Dalla
dr.ssa Giusy Branella,
presidente dell'associazione Unica Beach Ets di Giulianova,
riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato:
Nell'adozione del
Piano Spiaggia del Comune di Giulianova,
l'Amministrazione Costantini, dopo aver tentato in ogni
modo di "eliminare" la spiaggia per cani, presente ormai
da sette anni, con la scusa della nidificazione del
fratino, ha poi respinto l'osservazione presentata
dall'Associazione UNICA BEACH ETS, affiancata
dall'Associazione Animalisti Italiani ONLUS e da più
di 150 cittadini, rappresentando la propria facoltà di
deciderne l'ubicazione ogni anno in un punto differente,
ovvero "di fare come gli pare" in barba alle richieste
dei cittadini giuliesi.
Avvalendomi del
Regolamento Comunale per la partecipazione popolare, in
qualità di Rappresentante Legale dell'Associazione UNICA
BEACH, ho intrapreso una raccolta firme per le
presentazione di una Proposta di Iniziativa Popolare ai
sensi dell'ex Art. 22 dello Statuto e 53 del Regolamento
Comunale per la democrazia partecipativa, raccogliendo
oltre 700 firme di cittadini che aderiscono alla
richiesta di identificazione della "spiaggia per cani",
definitiva, senza lo spostamento continuo annuale, privo
di ogni senso e logica e con il solo fine di farla
fallire senza dare la possibilità di realizzarla e
attrezzarla come la Legge Regionale n. 19 del 17/04/2014
impone.
La raccolta firme è
finalizzata anche alla riconferma dell'attuale
ubicazione, strategica per il turismo, perchè vede la
sua vicinanza alla maggior parte degli operatori
turistici e le strutture ricettive, rendendola un valore
aggiunto al turismo del pet, sempre in maggior
espansione. Alla raccolta infatti hanno aderito tutti
gli operatori e titolari di alberghi, residence e casa
vacanze della zona, che hanno riconosciuto la forte
valenza per le loro attività, della presenza di UNICA
BEACH, nei loro pressi.
Anche i titolari
degli stabilimenti vicini hanno firmato per la sua
riconferma nell'attuale sito. Tutto questo a
dimostrazione dell'infondatezza delle assurde
motivazioni palesate dall'Assessore al Demanio Giampiero
Di Candido.
Oggi è stata
protocollata la petizione con espressa richiesta di
essere convocata per presentare io stessa, la Proposta
di Iniziativa Popolare, direttamente in Consiglio
Comunale. Il Sindaco deve inoltre, immediatamente
avviare l'iter convocando il Comitato dei Garanti, a
prescindere da quale sia l'ampiezza dei poteri del
Consiglio Comunale, che termineranno il 25 aprile c.a.
Tutto ciò per
consentire che i cittadini abbiano facoltà di
manifestare la propria volontà di conservare l'attuale
spiaggia per cani, fiore all'occhiello giuliese. Questo
non vuol dire che il Comune non possa scegliere di
identificarne altre ubicazioni in ogni parte del
litorale a proprio piacimento , e non entra in
contrasto con la volonta' di Di Candido di mettersi a
lavoro ogni anno , a marzo , per scegliere un'
ubicazione diversa e di attrezzare ,a spese del Comune (
perché nessuno si prenderebbe l',onere ogni anno di
impiegare i propri soldi seguendo bizzarre decisioni
amministrative), altre e ulteriori " spiagge"per
cani" sparse per Giulianova e che , inevitabilmente non
avendo una sede fissa ,ma essendo itineranti come lui
vorrebbe , non potranno nè essere attrezzate e nemmeno
offrire i servizi al pari di UNICA BEACH.
La mia raccolta ha
i fini predetti, ma la maggior parte dei cittadini ha
firmato contro l'accanimento che il Comune ha mostrato
nei miei riguardi e del mio progetto, ingegnandosi ogni
volta per trovare nuovi pretesti per eliminare UNICA
BEACH.
Lo ha fatto per
cinque anni di seguito, senza riuscirci solo grazie a
decine di diffide. Adesso sta proseguendo ancora
manifestando un personalismo deprecabile che lascia
indignati centinaia di cittadini.
La mia raccolta
potrebbe andare in Consiglio dopo le votazioni, è e
continuerà ad essere una dimostrazione di resistenza
alle scelte antidemocratiche e assolutiste degli
Amministratori incapaci di gestire la cosa pubblica,
pronti a fare scelte errate per personalismi e
interessi.
Non
finiranno quindi per adesso la protesta e le accuse che
da parte nostra condannano il Comune e chiunque voglia
governare portando avanti un'identica politica.
Giusy Branella
presidente Unica Beach Giulianova
Testata
giornalistica iscritta al n° 519 del 22/09/2004 del Registro della
Stampa del tribunale di Teramo