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«Lo scorso anno ci fu il pronunciamento del Consiglio di Stato che annullò per errori procedurali l’aggiudicazione della gara sui rifiuti e proclamò vincitrice la ditta seconda arrivata facendo risparmiare al Comune (e ai cittadini) ben 500.000 euro all’anno.

 

Questa volta invece è il Giudice di Pace di Teramo che ha dato ragione ad un cittadino ricorrente per le numerose multe prese a causa del cosiddetto semaforo intelligente di Bivio Bellocchio: multe annullate e condanna al Comune di  pagare le spese di lite per 500 euro!»

 
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POLITICA 2025

 

 
Il Cittadino Governante
«Semafori intelligenti: Un milione e 400 mila euro di multe illegittime!»
 

GIULIANOVA, 2.2.2025 - Nuovo colpo di scena giudiziario che mette a nudo l’inadeguatezza dell’amministrazione comunale Costantini.

 

Lo scorso anno ci fu il pronunciamento del Consiglio di Stato che annullò per errori procedurali l’aggiudicazione della gara sui rifiuti e proclamò vincitrice la ditta seconda arrivata facendo risparmiare al Comune (e ai cittadini) ben 500.000 euro all’anno.

 

Questa volta invece è il Giudice di Pace di Teramo che ha dato ragione ad un cittadino ricorrente per le numerose multe prese a causa del cosiddetto semaforo intelligente di Bivio Bellocchio: multe annullate e condanna al Comune di  pagare le spese di lite per 500 euro!

 

L’avvocato difensore del cittadino multato Ciro Iaconi ha affermato che nella sentenza pronunciata il 24 gennaio scorso dal Giudice di pace Ottavio Firmani, ha sì riconosciuto che i T- Red sono autorizzati dal Ministero dei Trasporti, ma avrebbero dovuto ricevere l’omologazione da una ditta terza, e non dalla stessa che ha fornito i dispositivi.

 

E aggiunge: "Nel caso del mio assistito tale attestazione di corretto funzionamento e soprattutto di omologazione, eseguita da terzi, risulta completamente omessa”.

 

Quindi dalla decisione del Giudice di pace di Teramo scopriamo che i cosiddetti semafori intelligenti non sono a norma e dunque tutte  le multe pagate dai cittadini erano illegittime.

 

È veramente assurdo che un'amministrazione si accanisca sui cittadini dicendo di voler far rispettare le regole  e poi lo fa con strumenti non a norma! Ma non deve essere il Comune a dare l’esempio nel rispetto delle leggi?

 

Occorre sapere che negli ultimi 4 anni le entrate per multe da violazione del codice della strada sono praticamente più che raddoppiate, infatti: nel quadriennio 2016-2019 (Giunta Mastromauro) gli introiti totali risultanti dai Rendiconti sono stati 1,2 milioni circa mentre nel quadriennio 2020-2023 (Giunta Costantini) con l’entrata in funzione dei semafori intelligenti a Bivio Bellocchio (nella foto) e Via Montello/SS16  sono stati 2,6 milioni circa, ben 1,4 milioni in più, derivanti molto probabilmente proprio dai semafori intelligenti.

 

Insomma con questi semafori fuori norma Costantini, Di Carlo e Giorgini hanno fatto cassa e intendono continuare tant'è che nel Bilancio di Previsione 2025-2027  sono previsti ogni anno 700.000 euro di entrate per multe stradali.

 

Abbiamo letto l’incredibile reazione alla sentenza  dell’assessore Di Carlo “Non spegniamo i semafori perché la nota del Ministero ci dà ragione e faremo ricorso in appello contro la sentenza”.

 

Siamo senza parole.

 

L’amministrazione comunale di Giulianova finora si è impegnata a fondo sul fronte della repressione nei confronti dei cittadini (salvo dichiarare, senza pudore, in piena campagna elettorale che i semafori T- Red sarebbero stati disattivati).

 

Ora si vuole continuare ad infierire a dispetto del fatto che la Cassazione lo scorso anno ha  chiarito che i semafori intelligenti devono essere omologati (l'omologazione richiede controlli tecnici e amministrativi più completi) e non approvati (con semplice atto formale).

 

Si vuole ostinatamente andare verso una nuova sconfitta giudiziaria come nel caso delle indennità richieste ai precedenti amministratori.

 

Noi diciamo che ora basta col far pagare i cittadini, perché poi le spese legali quando il Comune soccombe le pagano i cittadini!

 

Si prenda atto piuttosto, con un po’ di buon senso, della necessità di ripristinare subito i vecchi semafori (con tempi giusti per le varie direzioni, per evitare code chilometriche) e di lavorare alla rapida realizzazione di una rotatoria a Bivio Bellocchio che faciliterebbe finalmente lo scorrimento del traffico veicolare nel punto più critico di Giulianova.

 

Il Cittadino Governante

Associazione Cultura Politica

 

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