Interrogazione: «Aiutiamo
un concittadino disoccupato e senza tetto»
GIULIANOVA,
19.4.2025 -
Dal Gruppo Consiliare cOltura Politica/Nos-Noi riceviamo
e pubblichiamo la seguente interrogazione presentata al Sindaco
e al Consiglio Comunaleriguardante un cittadino che continua a chiedere
aiuto:
Da qualche giorno,
come abbiamo avuto modo già di denunciare attraverso la
nostra pagina facebook, c’è un cittadino giuliese che,
per mezzo di video girati durante le ore notturne,
denuncia la sua condizione di disoccupato e senza tetto,
chiedendo ripetutamente di avere quantomeno un posto nel
dormitorio cittadino o in un luogo in cui possa dormire
al chiuso e lavarsi.
In uno degli ultimi
video postati sul suo profilo facebook, il nostro
concittadino ha dichiarato che la direzione del
dormitorio comunale (questo dovrebbe essere
l’interlocutore) ha respinto la sua richiesta di asilo,
a causa dei suoi precedenti penali e per la sua condotta
di vita.
Comprendiamo che vi
sia un regolamento per poter usufruire del dormitorio
comunale, ma non comprendiamo come questo non contempli
un assunto fondamentale: sono proprio le persone che
hanno avuto problemi nella vita ad averne bisogno.
Chi è costretto a
dormire in un dormitorio è sicuramente un soggetto che,
per errori personali o contingenze sfavorevoli a livello
socio economico, è costretto a farvi ricorso.
In entrambi i casi,
noi riteniamo che le istituzioni cittadine preposte
abbiano il dovere di aiutare le persone, soprattutto lì
dove il disagio e la disperazione sono palesi e
conclamate. È compito, ci ricorda la nostra Costituzione
all’art 3.2, « […] della Repubblica - e di conseguenza
delle sue istituzioni (ndr) - rimuovere gli ostacoli di
ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la
libertà e la uguaglianza dei cittadini, impediscono il
pieno sviluppo della persona umana[…]».
Per tale ragione,
appellandoci anche a quella capacità umana chiamata
empatia, la quale spesso ci aiuta a capire il giusto e
lo sbagliato anche al di là di ciò che dispone il
diritto, chiediamo all’amministrazione comunale di farsi
carico del problema del nostro concittadino e di
provvedere nel più breve tempo possibile con una
soluzione che sia dignitosa e rispettosa della persona.
Nel frattempo,
abbiamo presentato un'interrogazione urgente a risposta
scritta.
Gruppo Coltura Politica/Nos-Noi
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