NEW YORK, 12.4.2013 -
“Laggiù nell’Arizona, terra di sogni e di
chimere”...era la canzone preferita dai nonni
che sognavano l’America. Oggi i giovani sognano
Dubai, l'emirato
più importante insieme ad Abu Dhabi dei sette
Emirati
Arabi Uniti, e non a torto.
Laggiù, il centro arabo più popolato, con il suo
Burj
Khalifa,
il grattacielo più alto del mondo, un vasto
servizio di tassi, che rappresentano il mezzo di
trasporto pubblico animato da 3200 veicoli, per
non parlare della sorgente del più vasto e
poderoso pozzo petrolifero al mondo ed il più
grande arcipelago “man made”, giustamente può
vantare di essere un centro d’attrazione non
indifferente. Pertanto non sorprende apprendere
che la polizia della nazione guida l’auto più
”stravagante” e costosa di questa terra: la
Lamborghini “Avendador” dai
colori bianco e verde, che si allinea con le
numerose
Chevy Camaro
appositamente create dalla
General
Motor.
La Avendador è spinta da un motore di 700 Hp e
può erogare 217 miglia (349 kmh) l’ora e sfiora
60 miglia in meno di 3 secondi.
«E’ importante poter usare la sua potenza
- commenta il capo della polizia -, poichè
ogni giorno dobbiamo inseguire i malviventi e i
trasgressori del limite di velocità (209
km/h), mentre facciamo sfoggio del veicolo,
nei lussuosi super mercati, per impressionare i
turisti che non sanno darsi pace alla vista di
questo “miracoloso” modello italiano».
Si calcola che il 15% del traffico viene punito
per eccesso di velocità e sorpasso della media
prestabilita di 130 miglia orarie (209 km/h).
E quanto costa, chiediamo, questo “miracoloso
veicolo”?
«Soltanto
500.000
dollari».
L’agente con visibile orgoglio ci fa notare - ma
sapevamo- che un certo gruppo di agenti statali
italiani e la polizia di
Quatar
guidano la
Gallardo
LP560-4.
Di chi la “colpa?”
Della immensa ricchezza del sottosuolo
dell'Emirato
che spesso non riesce ad “aspirare” tutto quello
stordente ammasso di oro nero che, si calcola, è
composto da milioni e milioni di barili
esportati in quasi tutto il mondo. Buona fortuna |