CUPRA MARITTIMA (Ap), 19.2.2013 -
Nuovo appuntamento con i
Frammenti dalla Biennale – Frammenti di Festival
al Cinema Margherita di Cupra
Marittima. Giovedì 21 febbraio alle 21.15 sarà
presentato
Una domenica
notte di
Giuseppe Marco
Albano, prima del film sarà
proiettato anche
Stand by me
corto con cui ha vinto il
Nastro d’Argento
2012.
Albano
sarà in sala durante la proiezione del film, che
è il suo primo lungometraggio. Oltre a
presentare il suo film parlerà con il pubblico
di cinema e del suo lavoro. In sala saranno
presenti anche l’attore protagonista e
cosceneggiatore
Antonio
Andrisani e il produttore
Paolo
Mariano Leone.
Il film vede tra i protagonisti Antonio
Andrisani, Francesca Faiella, Ernesto Mahieux,
Anna Ferruzzo, Claudia Zanella. Il titolo è
stato tratto dall’omonima canzone di
Brunori Sas,
che ha realizzato una parte della colonna sonora
e compare in un cammeo.
Nastro
d'argento nel 2012 con il corto
'Stand
by me', Giuseppe Marco Albano è
scrittore, sceneggiatore e regista del film 'Una
domenica notte', uscito il 24
gennaio 2013. Nonostante la sua giovane età ha
già nel suo curriculum importanti riconoscimenti
e impegno culturale; nel 2008 fonda assieme ad
altri amici e collaboratori l'associazione
culturale "Basiliciak",
intenta a promuovere il Cinema Lucano. Il
cortometraggio Il Cappellino, è finalista al
Giffoni Film Festival 2009 e inoltre è tra i
finalisti dei
Nastri
d'Argento
2011, che vincerà invece nel 2012 con
Stand by me'.
Il taglio del film è quello della commedia
dissacrante, imperniata su un trash volontario
che sfocia in un grottesco divertente ma amaro,
in quanto purtroppo tratteggiante un quadro
inquietantemente (sur)reale di certi aspetti del
nostro Paese.
Il regista spiega così la genesi del suo film:
"Sicuramente il fastidio quasi fisico ai
problemi sociali e politici della mia terra,
mancanza di basi culturali che permettano a
ragazzi come me di fare Cinema e non solo. La
salvaguardia della nostra terra a livello
Cinematografico ed industriale. Matera è stata
spesso set di film biblici, dal bellissimo ‘Il
Vangelo secondo Matteo’ di Pierpaolo Pasolini, a
‘The Passion’ di Mel Gibson solo per citarne
alcuni. Siamo sempre stati rappresentati come
qualcos’altro. Quando in giro per l’Italia e per
il Mondo nominavo Matera come set
cinematografico, nessuno lo conosceva… molti non
conoscevano neanche di cosa stessi parlando,
ovvero ‘la Basilicata’."
Una
domenica notte: La storia è
quella di Antonio Colucci (Antonio Andrisani),
46 anni. Un uomo che avrebbe voluto essere un
grande regista di film horror e che all'età di
26 anni sembrava promettere bene. Dopo il fiasco
del primo lungometraggio (le cui traversie
produttive relegano il film al solo mercato
dell’home video tedesco) si sposa e ha un
figlio. Il divorzio, la quotidianità e la
mancanza di intraprendenza lo bloccano nella sua
cittadina di provincia dove il miraggio del
cinema lentamente svanisce. Giunto ad una età
plausibilmente “di mezzo”, decide, come spesso
accade, di fare un resoconto della propria vita.
Il suo sogno di diventare regista di film di
“genere”, nonostante il panorama e il mercato
italiano del settore sia trasfigurato, non si è
mai sopito del tutto, anzi, ha sempre covato
dentro di lui. Decide così, di trovare i fondi
per girare una sceneggiatura a budget molto
basso, approfittando di una storia incentrata su
un solo personaggio e location unica. Scoprirà
in questa ricerca che l’orrore che lo circonda è
molto più impressionante del film del terrore
che vuole girare... (da
www.trovacinema.it)
“Una domenica notte - è bello perché della
Basilicata non si parla, la terra lucana in
qualche modo c’è ma non si vede. […] L’impresa
titanica dei produttori coraggiosi Angelo
Viggiano e Paolo Mariano Leone di realizzare un
film totalmente indipendente anche nella
distribuzione, aldilà dei gusti è l’esempio di
una cosa ben fatta, di un film vero. È una
commedia che si beve come un the esacerbato dal
troppo limone, ma che comunque scende in gola
liscio e senza intoppi a lunghi sorsi. La
colonna sonora di Populous, giovane salentino e
in parte di Brunori sas, cantautore calabrese
che con un suo pezzo dà il nome al film sono
eccezionali. La regia appassiona, sa dove essere
presente agli occhi di chi assiste e dove invece
nascondersi dietro le terribili consapevolezze
dei personaggi: alcuni movimenti di macchina
sono unici e per palati fini.“
(Il Fatto quotidiano della Basilicata)
Rassegna organizzata dal Centro Culturale
“J. Maritain” di Cupra Marittima, in collaborazione con
CGS-ACEC
“Sentieri di Cinema” (www.sentieridicinema.it),
Comune
di Cupra Marittima e
Regione Marche.
I
Frammenti dalla Biennale – Frammenti di Festival
sono una rassegna cinematografica che vuole
proporre uno sguardo ai film presentati al
Festival di Venezia e nei più importanti
festival del mondo.
Ingressi: € 5,00 interi, € 4,00
ridotti e universitari
Ingresso
con tessera ANCCI € 4.00
Costo
Tessera ANCCI: € 10,00 (valida
per l’intera stagione 2012/13) |