GIULIANOVA,
3.5.2013
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Quello che si è verificato nelle due ultime notti sul
porto di Giulianova non è che riconducibile ad atti
scellerati e vandalici: sono state danneggiate le
imbarcazioni sia del coordinatore regionale Federpesca e
consigliere CoGeVo, Walter Squeo, che del vice
presidente del CoGeVo Vespasiano Corsi. I danni
ammontano a 16000 Euro. Come si può capire un vero colpo
al cuore del consorzio.
Il CoGEVo, tramite i suoi legali ha subito avviato la
procedura di denuncia presso il Prefetto di Teramo e ha
già avanzato delle richieste del tutto legittime di
istituire un sistema di sorveglianza 24 ore su 24 sul
porto di Giulianova, in modo da garantire un controllo
serrato che possa ovviare a queste situazioni alquanto
spiacevoli e dannose. Affinchè questa proposta possa
avere maggiore valenza, si è chiesto l’appoggio sia
della Guardia Costiera che degli altri enti preposti al
controllo, perché bisogna dichiarare che negli ultimi
tempi si sono verificati altri eventi di furto di
gasolio sulle unità di pesca, degenerati ora in atti
vandalici forse intimidatori. E questo desta non poche
preoccupazioni fra i pescatori. Infatti, si è raccolta
la dichiarazione di Amedeo Faraone il quale dimostra la
seria preoccupazione per la sicurezza delle
imbarcazioni. Non solo bisogna reagire per combattere la
crisi ma anche i vandali, si va di male in peggio.
In tutto questo si fa anche un appello al Comune di
Giulianova e all’Ente Porto per ripristinare il sistema
di sorveglianza.
Federpesca e Cogevo |