GIULIANOVA (Te), 8.3.2013
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Dopo quella del
luglio 2012 contro i bivacchi nelle aree
pubbliche, il sindaco ha firmato ieri, 7 marzo,
una nuova ordinanza questa volta tesa a
garantire sicurezza e decoro nelle zone
gravitanti sulla stazione ferroviaria, in
particolare piazza Roma.
“Che il
piazzale antistante la stazione abbia sempre
avuto problemi di decoro e sicurezza, in quanto
frequentato da persone poco rassicuranti, è cosa
nota. Ricordo che nel giugno 2005 – dichiara
il sindaco Francesco Mastromauro -
tornarono a proporsi problemi di sicurezza già
verificatisi, e con profili preoccupanti, negli
anni ottanta-novanta. E di recente sono
aumentate esponenzialmente le segnalazioni dei
cittadini e dei titolari degli esercizi pubblici
riguardo comportamenti indecenti, anche in pieno
giorno, da parte di persone poco rassicuranti
che mostrano somma indifferenza nei confronti
delle regole del vivere civile. C'è poi il
problema dei bivacchi, fonte di rischi sotto il
profilo igienico-sanitario, a causa
dell'abbandono di rifiuti, ma anche per quanto
concerne la sicurezza”.
L'ordinanza fa
divieto di
sedersi o sdraiarsi sui gradini e sulle
scalinate degli edifici e delle opere pubbliche;
di sdraiarsi o dormire sulle panchine pubbliche
o comunque di utilizzarle in modo improprio; di
utilizzare le pertinenze degli edifici aperte al
pubblico, o comunque accessibili, per mangiare,
bere, giocare, dormire, oziare o compiere altre
simili attività. E, ancora, è vietato adibire a
giaciglio, anche temporaneo, aree pubbliche o
private di uso pubblico o, comunque,
accessibili; deturpare ed imbrattare cose mobili
o immobili private; insudiciare o sporcare i
pubblici edifici e le loro pertinenze, anche
abbandonando rifiuti di qualunque genere,
compresi i mozziconi di sigarette e le gomme da
masticare, oppure materassi, panni, indumenti,
stoviglie, ecc..
“Ho
voluto questa ordinanza – continua il
sindaco - non solo per dare un segnale forte
contro chi ritiene, a torto, che nella nostra
città sia possibile godere di una sorta di
impunità quando si violano le regole del vivere
civile, ma anche per fornire alla Polizia
Municipale, ed alle altre forze dell'ordine che
ringrazio per la loro costante azione, un
strumento ulteriore per intervenire con
decisione. Perché il livello di insicurezza
collettiva si è di molto elevato e non certo per
una esagerata percezione. I fatti e le
situazioni che rendono a rischio e hanno
degradato le aree vicino alla stazione –
conclude Mastromauro – sono sotto gli occhi
di tutti e, quindi, impongono azioni decise per
ripristinare decoro e sicurezza. Come è diritto
dei cittadini chiedere, e nostro dovere
assicurare”. |