GIULIANOVA,
23.5.2013
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Si
informa che, allo scopo di consentire il corretto
espletamento del servizio di pulizia in ambito portuale,
in data 21.05.2013 è stata emessa l’Ordinanza n.
11/2013, che, entrando in vigore a decorrere dal
01/06/2013, introduce importanti elementi di novità in
ordine alla necessità di mantenere la salubrità e la
sicurezza all’interno del Porto di Giulianova.
In
proposito, sono degni di essere anticipati i seguenti
aspetti:
Ø è
stata individuata la banchina del 2° braccio del Molo
Nord quale unico luogo dove sarà possibile
depositare reti ed attrezzi da pesca in uso;
Ø è
stato posto l’obbligo, entro il termine perentorio
del 31.05.2013, di provvedere alla pulizia del
tratto di banchina antistante l’ormeggio della propria
unità da pesca, nonché all’immediato ritiro di
qualsivoglia oggetto non attinente all’attività in
parola o attrezzo non utilizzato, depositando le reti e
gli attrezzi da pesca in uso presso la banchina di cui
sopra;
Ø in
caso di reti ed attrezzi di ingombro rilevante,
la sosta, di durata massima continuativa di 6 (sei)
mesi, dovrà essere debitamente autorizzata dall’Ufficio
Circondariale Marittimo, a seguito di presentazione di
regolare istanza in bollo (in duplice copia),
conforme all'allegato 2;
Ø si
procederà alla rimozione d’ufficio degli oggetti
rinvenuti e non ritirati dai legittimi proprietari,
qualora abbandonati o in stato di degrado, allo scopo di
avviarli al successivo smaltimento ovvero distruzione
(in quanto assimilati a rifiuti solidi urbani) piuttosto
che, se economicamente stimabili, alla vendita secondo
la procedura di cui agli artt. 508, 510 e 511 del Codice
della Navigazione.
In
virtù di tale nuova regolamentazione, sarà possibile
censire la presenza dei vari attrezzi da pesca (per lo
più reti da posta ed a strascico) depositati sulla
banchina alla rinfusa, in cattivo stato di manutenzione
ed in apparente stato di abbandono, che corrono il
rischio di entrare in commistione con materiale di vario
genere (rifiuti solidi urbani, attrezzatura da pesca in
disuso, vecchie e fatiscenti unità non più idonee
all’uso cui sono destinate) abbandonato da ignoti, non
soddisfacente i requisiti minimi di igiene, sicurezza e
salubrità previsti dalla legge
Pertanto, il Comandante Sandro PEZZUTO sensibilizza
l’utenza nautica e peschereccia interessata a rispettare
tutte le cautele e gli obblighi imposti, evitando
soprattutto l’abbandono volontario di materiale di vario
genere, attrezzi e reti da pesca nei luoghi non
appositamente individuati. |