TERAMO, 11.4.2013
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Sorprende
la superficialità e la disinformazione con cui
il capogruppo del Pd Cavallari e gli altri
rappresentanti di opposizione affrontano la
questione della razionalizzazione del Trasporto
Pubblico Locale, nell'ennesimo tentativo di
cavalcare strumentalmente le poche, seppur
valide, osservazioni di alcuni cittadini sulle
modifiche realizzate. Superficialità ancor più
grave per chi ambisce a governare la città, ma
da' prova di ignorare gli atti e le regole della
gestione del trasporto urbano.
Entrando
nel dettaglio delle affermazioni
dell'opposizione si ha ancor di più contezza
della loro inesattezza e incongruenza. Se avesse
approfondito meglio le questioni Cavallari,
infatti, avrebbe potuto constatare come lo
studio dell'ing. Cera, che affronta più aspetti
della mobilità urbana, sia stato in realtà
utilizzato ed attuato per molti punti. Tuttavia
si è reso necessario integrarlo con quello
della Baltour, proprio al fine di evitare
impatti per gli utenti ben peggiori di quelli
lamentati dall'opposizione, come la
trasformazione di zone popolose come Piano della
Lenta e Putignano da tracciato urbano a
sub-urbano, con conseguente dimezzamento delle
corse giornaliere.
E non si
capisce perché in questo caso si sarebbe dovuto
privilegiare il minor costo del servizio
rispetto alle esigenze degli utenti, quando poi
ci si lamenta proprio per la soppressione di
corse che servono molti meno utenti.
Questa
amministrazione e' riuscita invece a mediare tra
le diverse esigenze, limitando al minimo il
disagio, incrementando l'efficienza del servizio
e realizzando risparmi significativi: forse
sfugge ai nostri creativi oppositori la
differenza tra i costi una-tantum dello studio e
dello spostamento del capolinea ed il risparmio
ricorrente ottenuto con la razionalizzazione
(circa 150 mila euro annui).
Peraltro a
chi invita a valutare le esigenze degli anziani
di Via De Albentiis possiamo rispondere che, di
fatto, questa amministrazione ha preso a cuore
quelle di tutti gli anziani della città offrendo
un abbonamento pressoché gratuito (1 euro al
mese) a tutti gli over 65 per raggiungere non
solo il centro storico, ma anche l'Ospedale
Mazzini. Peraltro gli aventi diritto possono già
richiedere l'abbonamento, che è gratuito per il
mese di Aprile, presso gli uffici della Baltour
in Piazza Garibaldi. Inoltre ignora Cavallari
che, al contrario di quanto da lui affermato,
c'e' stato un percorso di condivisione
realizzato preventivamente dall'amministrazione
attraverso una decina di incontri con i
quartieri, nel corso dei quali sono stati
illustrate le scelte in corso di attuazione.
Riprova ne è che le lamentele giungono da una
sola zona della città.
Rimangono
tuttavia alcune criticità sugli orari per gli
utenti della Gammarana, Fonte Baiano e
Colleparco, sulle quali si sta già lavorando per
cercare una soluzione, così come si conta di
poter recuperare qualche corsa giornaliera per
gli utenti di Via De Albentiis.
Nella
valutazione d'insieme del Piano poi, non
interessa al PD che sia stata data risposta ai
tantissimi utenti di quelle zone che da tempo
richiedevano l'implementazione o il ripristino
del servizio, come Piano Solare, Scapriano o Via
Arno, quasi che i cittadini di queste zone non
avessero diritto al servizio o fossero
considerati cittadini di serie B.
L'opposizione dunque, pur di esternare
rivendicazioni strumentali, perde l'occasione di
apprezzare una razionalizzazione importante del
trasporto locale ormai attesa da tempo, basata
su uno studio puntuale dei percorsi e degli
utenti e che consente di realizzare economie
importanti per l'amministrazione in un momento
in cui i tagli dei trasferimenti dello Stato
stanno mettendo i Comuni in seria difficoltà nel
mantenimento dei servizi. |