PINETO (Te), 27.8.2013
- Il
Parco Marino del Cerrano persegue con grande
slancio numerose attività di tutela,
valorizzazione ed educazione ambientale e sta
diventando sempre più meta per iniziative
ambientali, didattiche educative anche di altri
enti e associazioni, che chiedono il patrocinio
dell’AMP per avvalorarne le finalità.
La serata di sabato 24 agosto ha visto un ottimo
successo di pubblico per il secondo dei due
eventi La Torre, la notte, il mare, la
musica. Quasi cento persone, provenienti da
differenti località abruzzesi, hanno effettuato
la visita al fortilizio e al giardino
mediterraneo, ascoltato musica e degustato i
prodotti degli Amici del Parco. C’è stata una
partecipazione attiva dei visitatori che,
affascinati dalla bellezza dei luoghi e dalla
cultura ambientale che in essi si respira, hanno
voluto sapere e interagire.
Domenica 24 agosto i dirigenti e gli atleti di
due associazioni sportive la Rari Nantes e
l’Acqua Viva nuoto, entrambe di Teramo, sono
stati accolti a Torre Cerrano. Per l’occasione,
il presidente dell’AMP Benigno D’Orazio ha
impersonato il ruolo di Guida del Cerrano e,
com’è già accaduto in altre occasioni, ha
catturato l’attenzione dei visitatori narrando
vicende storiche e parlando di ambiente e
turismo sostenibile. Al termine della visita
guidata si è svolta nelle acque antistanti la
Torre una breve ma significativa nuotata di
gruppo, alla quale hanno partecipato anche il
Presidente D’Orazio e i maestri di salvamento
Enzo Petrella e Donato Colangeli, a
dimostrazione della bella sinergia tra sport e
ambiente che i protagonisti sono stati capaci di
creare.
Eventi, incontri, convegni e laboratori,
infatti, sono tutti volti a svolgere una
importante azione di avvicinamento e conoscenza
della natura per i visitatori dell’AMP.
Lunedì 26 agosto
ha fatto la prima tappa a Torre Cerrano la
manifestazione
“Abruzzo
On The Coast” 2013, viaggio attraverso la costa
abruzzese, giunto alla terza edizione,
organizzato dall’associazione culturale “Detto
tra noi”. Una passeggiata di 145 chilometri
intrapresa da persone animate da un profondo
rispetto per l’ambiente; a Torre del Cerrano
hanno trovato l’habitat ideale per rilanciare il
loro messaggio, che auspica una pista ciclabile
adriatica, il parco della costa teatina e un
rifiuto categorico a progetti di speculazione
edilizia o di inadeguato sfruttamento marino. |