PINETO (Te), 31.5.2013
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Pineto e l’Area
Marina Protetta Torre del Cerrano nel cuore
della Biciclettata Adriatica, sul corridoio
verde per una mobilità sostenibile, che si
svolgerà domenica 2 giugno.
Stamani a Villa
Filiani si è svolta la conferenza stampa
dell’evento alla presenza degli organizzatori e
del Presedente dell’AMP Torre del Cerrano
Benigno D’Orazio, Parco che ha dato il proprio
fondamentale contributo per la realizzazione
della Biciclettata.
Oltre alla sosta
prevista per le ore 13.00 a Pineto, è stata
organizzata per le ore 15.00 una visita guidata
gratuita a Torre Cerrano. Un tour come simbolo
di rispetto dell'ambiente, dell'arte
e del Paesaggio, per una cittadinanza
attiva e solidale.
Sono
intervenuti, inoltre, il Sindaco di Piento
Luciano Monticelli, l’Assessore Nerina Alonzo,
il Responsabile Coord. Ciclabili Abruzzo
Teramano Raffaele Di Marcello, il Presidente
Confesercenti Teramo Daniele Erasmi e Gabriele
Nardi dell’Associazione Commercianti Pineto.
La partenza
della biciclettata è prevista alle 8:30 a nord
da San Benedetto del Tronto, in piazza Giorgini
e a sud da Francavilla in via F.P. Tosti;
l’arrivo alle 13:00 a Pineto di fronte a Villa
Filiani.
Una
manifestazione che ha suscitato un interesse
straordinario poiché l’obiettivo che persegue,
la realizzazione della Ciclovia Adriatica,
investe molteplici ambiti: ambiente, mobilità
sostenibile e sicurezza stradale, salute e
sport, turismo ed economia.
“Invito tutti i
cittadini, gli amanti della natura e dell’arte,
gli sportivi e gli amatori della bici – ha detto
il Presidente Benigno D’Orazio - a prendere
questo semplice ma fondamentale mezzo di
trasporto e partecipare alla Biciclettata del 2
giugno per un futuro comune più vivibile”.
Non è un caso
che la manifestazione cada nell’ultima giornata
della “Settimana Europea dei Parchi”. Il
tracciato della Ciclovia adriatica incontra
numerose aree protette: 3 aree marine, di cui
l’Area Marina Torre del Cerrano, Il Parco
nazionale del Gargano, 12 parchi regionali, 21
riserve statali e 10 riserve regionali.
Il Parco del
Cerrano crede fortemente nella possibilità di
realizzare un percorso ciclopedonale che
colleghi Venezia con Lecce, ma anche un
itinerario ciclo-turistico all’interno delle
aree protette, al fine di incentivare la
fruizione delle stesse in modo ecologico.
Infatti, il patrimonio storico-culturale e
paesaggistico di cui dispone la costa adriatica
è la sede ideale per la realizzazione di un
itinerario ciclo-turistico di sicuro richiamo
per visitatori italiani e stranieri,
un’occasione di divertimento per le famiglie
oltre che un'opportunità di sviluppo per
imprenditori agricoli, turistici e commerciali. |