TERAMO, 20.2.2013 -
Dal Nursind di Teramo riceviamo e pubblichiamo:
Il NurSind Teramo, al fine di
evitare le consuete strumentalizzazioni che in
questo periodo pre-elettorale inevitabilmente si
manifestano, ed ancor più per non sviare sui
reali motivi che hanno portato allo sciopero
della fame, pur non aderendo formalmente come
sigla sindacale al digiuno ormai alla sua terza
giornata, manifesta la sua solidarietà e
vicinanza agli irriducibili digiunatori.
Il Nursind, consapevole dell'esistenza degli
effettivi disagi ai quali è sottoposto il malato
oncologico nel DH del P.O. di Teramo, si impegna
a trovare anche un modo alternativo di confronto
con la ASL, al fine di collaborare per una
risoluzione rapida e definitiva della
problematiche sollevate.
Vogliamo, infine, esprimere una particolare
vicinanza ad i nostri iscritti, colleghi
ed amici che con coerenza
e convinzione hanno deciso
di aderire allo sciopero della fame,
ringraziandoli, perché la loro protesta oggi è,
ancora più forte, come cittadini ed infermieri
di TERAMO, intendendo resistere ad ogni forma di
strumentalizzazione, da qualsiasi fonte giunga,
rimanendo il loro obiettivo unico il benessere
del paziente oncologico.
Il Segretario Provinciale
Nursind Teramo
Giuseppe De Zolt |