PINETO
(Te), 16.8.2013
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Nel corso dei maggiori servizi e controlli
predisposti dal Comando Compagnia Carabinieri di
Giulianova diretto dal Luogotenente Marino
Capponi, in occasione delle festività di
ferragosto, in Pineto i militari della locale
stazione diretti dal Luogotenente Mincone
Gianni, nella serata del 14 traevano in arresto
in flagranza di reato per furto aggravato,
C.R.
trentenne, tunisino, clandestino in quanto poco
prima si era impossessato in spiaggia, sotto
l’ombrellone, della borsa di un venticinquenne
del luogo, contenente sessanta euro, due
cellulari, un orologio ed effetti personali,
dileguandosi velocemente lungo la spiaggia.
L’immediato intervento dei militari operanti,
allertati dalla vittima, ha consentito di
rintracciare lo stesso C.R., traendolo in
arresto tra i turisti che hanno favorevolmente
commentato l’azione dell’Arma e la restituzione
al malcapitato di tutti i suoi beni.
Roseto: arresto per spaccio
Sempre nella serata del 14 agosto, in Roseto
degli Abruzzi, i militari del Nucleo Operativo e
Radiomobile, unitamente ai colleghi di Roseto,
durante un controllo sulla “movida” del
lungomare, hanno arrestato per detenzione al
fine di spaccio di sostanza stupefacente
N.E., albanese di anni 25, del luogo. Il
predetto, nel corso di un mirato servizio, è
stato trovato in possesso di venticinque grammi
di sostanza stupefacente del tipo “cocaina” ed
un bilancino di precisione, il tutto sottoposto
a sequestro.
Nella mattinata di oggi si sono svolte le
udienze di convalida degli arresti presso il
Tribunale di Teramo.
Giulianova polacco violento
In Giulianova nelle prime ore del mattino del 15
agosto, i militari del Nucleo Operativo e
Radiomobile sono intervenuti in questo centro
all’interno di una paninoteca, dove erano stati
chiamati dal titolare in quanto un avventore in
preda ai fumi dell’alcol aveva cercato di
aggredirlo. Il predetto, quarantenne Polacco da
tempo residente in Giulianova, alla vista dei
Carabinieri si scagliava contro i medesimi, ma
veniva subito bloccato e denunciato all’autorità
competente per violenza e resistenza a
pubblico ufficiale. |