ROSETO DEGLI
ABRUZZI
(Te), 14.9.2013
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Nella tarda mattinata di ieri 13 settembre 2013
i Carabinieri della Stazione di Roseto degli
Abruzzi, hanno arrestato in fragranza di reato
con l’accusa di
tentato incendio
A.D.V.
47enne del luogo, disoccupato.
Da diversi mesi senza lavoro, aveva già
presentato al Comune di Roseto domanda per
l’assegnazione di un alloggio dove andare a
vivere con la convivente incinta. Il Comune,
nelle more dell’assegnazione di una casa, ha
sostenuto le spese per far alloggiare A.D.V. in
una pensione nelle vicinanze di Roseto.
Evidentemente tutto questo non è bastato.
Infatti, nella tarda mattinata di ieri, A.D.V.
si è recato presso un distributore di carburante
del luogo per riempire una bottiglia di
benzina. Nella circostanza, evidentemente in
preda alla disperazione, ha esternato a voce
alta il proposito di incendiare il Comune di
Roseto. Tale affermazione è stata udita da
alcuni avventori che non hanno esitato ad
avvisare i Carabinieri della locale Stazione,
che in pochi minuti hanno letteralmente
presidiato la zona antistante il palazzo
comunale.
Dopo poco tempo è sopraggiunto l’uomo [del quale
erano state fornite le caratteristiche
somatiche], che camminava tranquillamente come
se nulla fosse accingendosi ad entrare in
comune. Immediatamente è stato sottoposto a
perquisizione e trovato effettivamente in
possesso della bottiglia con la benzina,
sottoposta a sequestro.
Alle prime contestazioni ha dichiarato si di
vivere una situazione di difficoltà ma che non
aveva intenzione di fare nulla di male. I
militari operanti hanno operato con molta
professionalità senza far comprendere alle
persone presenti, sia il motivo del fermo sia le
intenzioni dell’uomo, così da non creare panico.
In ogni caso, per scongiurare eventuali pericoli
per la pubblica incolumità, A.D.V. è stato
dichiarato in arresto è trattenuto nella camera
di sicurezza della Stazione di Roseto in attesa
dell’udienza di convalida fissata per la
mattinata odierna. |