CASTELLALTO (Te), 18.6.2013 -
Sul Ruzzo stiamo perdendo tempo. Si era tutti
d’accordo nell’assemblea del 25 maggio scorso
di far uscire il bando per la nomina del nuovo
Consiglio di Amministrazione entro la metà di
giugno. Siamo al 19 e ancora non si vede niente.
Mi chiedo che cosa sta succedendo? Ma non
dovevamo accelerare perché l’Azienda deve essere
al più presto ristrutturata? Ci sono i debiti
verso i fornitori che devono essere pagati al
più presto pena il fallimento di alcune
ditte. Ci sono i lavoratori in stato di
agitazione e comunque l’intera società vive uno
stato di disagio forte nella gestione di tutti i
giorni. Mi chiedo ma cosa stiamo aspettando? Lo
dico ai colleghi sindaci di destra e sinistra
indistintamente. E’ ora che ci comportiamo da
proprietari e la smettiamo di andare dietro ai
capi delle filiere politiche provinciali del PDL
e del PD. O meglio fino a quando questi non
garantiscono una vera funzione di raccordo.
Quando poi tra qualche giorno con la stagione
alta ci saranno i problemi della mancanza
d’acqua e della depurazione i guai li passeranno
i cittadini e i turisti e noi sindaci. Nessuno
si rivolgerà ai segretari di partito. Dobbiamo
invertire la rotta non solo a parole ma con i
fatti e dire basta ad un metodo vecchio e
fallimentare. Chiedo a tutti gli altri sindaci
dei comuni proprietari del Ruzzo di organizzarsi
subito e di procedere al più presto a dare un
nuovo, adeguato e più qualificato management
alla società pubblica più grande della
provincia, investendo su persone competenti
senza guardare alla tessera di partito. |