TERAMO,
10.4.2013 -
In
merito al rinvio a
giudizio per la vicenda
di Teramo Lavoro (la
prima udienza ci sarà il
6 maggio del 2014) il
presidente Valter
Catarra dichiara:
"Un risultato scontato, viste le premesse.
L’unica cosa di cui mi rammarico davvero è che
dovrò aspettare a lungo prima di potermi
difendere, prima di poter rendere noti tutti
quegli elementi che oggi non possono essere
valutati. E quando questo accadrà, dopo che
saranno state distrutte vite e reputazioni,
probabilmente, non interesserà più nulla a
nessuno. Questa mattina il mio avvocato ha
puntualmente e doviziosamente contestato le
accuse che mi vengono mosse e l’unica cosa che
mi conforta è sapere che esistono leggi e
giurisprudenza che sostengono la mia versione
della storia. Ora non mi resta che aspettare ma
non lo faro’ con le mani in mano: ho il dovere
di ricostruire con estrema precisione i fatti
non solo per me ma anche per l’ente che i
cittadini mi hanno chiamato ad amministrare" |