Cgil Teramo: «Aspettiamo risposte sull'Asilo nido di Mosciano»

TERAMO, 18.6.2013 - Dal Segretario Provinciale della Cgil-FP. Amedeo Marcattili riceviamo e pubblichiamo:

Asilo nido di Mosciano: ulteriore puntata

Ancora una volta il Tribunale di Teramo ha dato ragione alla lavoratrice contro la Cooperativa Koinema che gestisce l’asilo nido di Mosciano.

Con un ordine di servizio del 08/10/2012 la cooperativa trasferiva la dipendente a San. Benedetto in barba al capitolato d’appalto.

Con sentenza, depositata il 20/05/2013, il Tribunale di Teramo respingeva il ricorso della cooperativa contro il verdetto del 19/02/2013 dove, il giudice del lavoro, condannava la Koinema all’immediata riallocazione della dipendente presso l’asilo nido di Mosciano.

Per l’ennesima volta dei giudici hanno emesso una sentenza di condanna contro la cooperativa con la motivazione che la Koinema non ha rispettato il capitolato d’appalto.

Nel comunicato del 05/03/2013 ci chiedevamo se la giunta del comune di Mosciano non avesse niente da dire: SILENZIO ASSOLUTO.

Abbiamo inviato la prima sentenza al comune, faremo la stessa cosa con la seconda, sperando che la giunta non sia così sorda e insensibile verso i diritti del lavoratori.

Nel contempo ci vengono spontanee delle domanda:

-    non sarebbe il caso di leggere attentamente le due sentenze ed eventualmente iniziare la procedura di revoca dell’appalto?

-    se dei giudici, in due diversi verdetti, arrivano alla stessa conclusione, il mancato rispetto del capitolato d’appalto da parte della cooperativa, un’Amministrazione democratica ed efficiente non si pone il problema di chi gestisce un servizio cosi delicato come un asilo nido?

Un politico, scomparso da poco, diceva che a pensar male si fa peccato ma molte volte si indovina; non è il nostro pensiero ma chiediamo alla giunta del comune di Mosciano di intervenire affinché, presso l’asilo nido, tornino ad essere garantiti il rispetto e la professionalità delle lavoratrici.

CI ASPETTIAMO DELLE RISPOSTE.

In caso contrario faremo tutte le iniziative opportune affinché le diverse sentenze vengano rispettate.

Il segretario provinciale

(Amedeo Marcattili)