TERAMO,
26.3.2013 -
Nutrita e attenta partecipazione all’incontro
promosso l’altra sera dalla CNA di Teramo con
le Imprese del settore Impianti per affrontare
la nuova normativa emanata dalla Comunità
Europea, meglio nota come “Il patentino del
Frigorista”.
L’obiettivo (lodevole) di prevenire e di ridurre
al minimo le emissioni di gas fluororati ad
effetto serra, come gli idrocarburi, i per
fluorocarburi e l’esafluoruro di zolfo, è uno
degli impegni assunti dall’Unione europea e
dagli stati membri, nell’ambito della
convenzione quadro delle Nazioni Unite sui
cambiamenti climatici del protocollo di Kyoto.
Per contribuire ad adempiere a questi
obblighi, l’Unione Europea ha emanato nel 2006
il regolamento 842 e successivamente un’altra
serie di regolamenti specifici di esecuzione, le
cui modalità di attuazione nel nostro paese sono
disciplinate dal decreto del Presidente della
repubblica del 27 gennaio 2012 n.43, meglio
conosciuto come il “PATENTINO
del FRIGORISTA”.
Detta normativa impone che
entro il 12 Aprile
2013 tutti i Frigoristi devono iscriversi al
Registro Nazionale Gas Florurati Effetto Serra,
gestito localmente dalle Camere di Commercio.
Infatti, con l’entrata in vigore del predetto D.P.R 43/2012 e
dei regolamenti collegati, tutte le imprese e
propri dipendenti, che eseguono interventi
tecnici su impianti frigoriferi, condizionatori,
pompe di calore, estintori, antincendio nonché
commutatori ad alta tensione ed altri apparecchi
contenenti gas fluorurati ad effetto serra,
oltre all’iscrizione telematica al Registro
Nazionale Gas Florurati, hanno l’obbligo di
possedere una specifica certificazione
(comunemente indicata come ”Patentino del
Frigorista”) che verrà rilasciata, dopo il
superamento di un esame teorico e pratico, da
Organismi di Certificazione accreditati.
La Cna di Teramo nel corso dell’incontro ha
informato le imprese presenti ed ha predisposto
un percorso di formazione ed informazione
teorico-pratico in grado di offrire un supporto
completo a tutti
gli operatori assoggettati agli obblighi del
D.P.R. 43/2012 e consentire loro il superamento
dell’esame previsto; inoltre assistere le
imprese negli adempimenti finalizzati alla
certificazione, al reperimento di eventuali
fonti di finanziamento, supporto nelle procedure
d’iscrizione al Registro Nazionale.
Come CNA vista la complessità, i tempi
ristretti, il forte ritardo con cui è stata
emanata la normativa, le sanzioni pesanti
previste per chi non si mette in regola e in
considerazione dell’alto numero di imprese
interessate (a Teramo oltre 1.000) abbiamo
informato i presenti, che la nostra Direzione
Nazionale ha chiesto al ministero di promuovere
modifiche legislative al decreto e che i termini
di iscrizione nel registro dei GAS FLUORURATI
SERRA sia portato da 60gg a 180gg e che la
durata dei certificati provvisori sia portata da
6 mesi a 12 mesi al fine di consentire alle
numerose imprese di potersi qualificare.
CNA Teramo
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