PESCARA (Te),
19.10.2013 -
Da
Walter Squeo, Presidente di FEDERPESCA ABRUZZO e
rappresentante del COGEVO, riceviamo e
pubblichiamo:
Ottima scelta quella di creare l’Area Protetta
del Cerrano per assicurare qualche impiego a
livello locale e distruggere di conseguenza un
settore produttivo, quello della pesca delle
vongole Abruzzesi. I pescatori di vongole del COGEVO,
che sono fermi in porto dal primo Agosto senza
stipendi nè ammortizzatori sociali e niente di
niente, annunciano proteste eclatanti atte a
smuovere questa politica di immobilismo che non
tutela affatto il mondo del lavoro la gente di
mare e tutto l’indotto. E’ scandaloso quello che
sta accadendo per questo settore che nel
contempo deve anche onorare le assurde normative
imposte dalla Comunitatà Europea con spese
aggiunte nella gestione delle imprese di pesca
che non tutelate dalla Regione rischiano di
fallire. I pescatori di vongole vogliono portare
tutte le imbarcazioni davanti alla Torre del
Cerrano. Questa è la volontà di chi sta subendo
un’ingiustizia. E pensare che il nostro
settore era il fiore all’occhiello della regione
distrutto ora da una errata politica Antilavoro.
Fedepersca
chiede la convocazione urgente a causa della
grave crisi in cui versano le vongolare del
compartimento del CO GE VO ABRUZZO, il tutto
dovuto all’istituzione dell’ Area Marina
Protetta che ha tolto reddito ai pescatori e ha
messo in ginocchio tutto il settore con
conseguenze gravi per tutte le famiglie. E’
grave quello che sta accadendo in Abruzzo,
bisogna trovare una soluzione prima che questa
problematica diventi un problema sociale. Ci
auguriamo che la Regione prenda posizione in
merito. |