TERAMO, 12.12.2013 -
Dal Csi di Teramo riceviamo e pubblichiamo
risultati e classifiche della 11ª Giornata del
campionato 2013/14 di calcio a 11:
Campionato di Calcio a 11 CSI Teramo - girone A
“Poggio a forza quattro”
L’inarrestabile Colleatterrato continua a
mietere vittime.
Il testacoda con il Real Ioanella finisce per
diventare un’autentica goleada a favore della
capoclassifica, ad oggi miglior attacco e difesa
di tutti e tre i gironi: nello 0-7 finale brilla
la stella di Fabio De Santis, che cala un poker
da sballo, accompagnato da De Santis, Novelli e
Nicodemi.
Il solco scavato dietro è profondo, ma il Poggio
Umbricchio prova a resistere, disputando una
delle sue migliori gare stagionali ed espugnando
l’“Acquaviva” nello scontro diretto con il Tosti
Teramum (1-4, doppietta per Di Gennaro, in rete
anche Romanelli, Ragusi e Bianchi).
Continua il momento-no della Cona, che scivola
anche tra le mura amiche, di misura
(0-1, Di Paolantonio è il match-winner), contro
il Pietro Ferronuovo e, con il medesimo
risultato, l’Arcaini Consulenze sfrutta il
fattore campo per imporsi sul Della Noce Specola
(decide Poeta).
L’unico segno “X” di giornata vede protagonisti
Alpini Teramo e Kondor Piano d’Accio: Ercoli e
Graziani ratificano l’1-1 conclusivo.
In coda, se il Real Ioanella è ancora fermo al
palo, l’equilibrio regna qualche gradino sopra,
con ben quattro team appaiati al penultimo
posto.
Se il Colleatterrato vola è anche merito del
tandem offensivo, composto dal capocannoniere
Pelusi (12 reti) e De Santis (otto gol): ad una
sola lunghezza segue un’altra coppia, quella
formata da Di Gennaro e Romanelli del Poggio
Umbricchio.
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Campionato di Calcio a 11 CSI Teramo - girone B
“Muppet, l’ascesa continua!”
Nel girone B
le prime due della classe realizzano altrettanti
goleade.
La voce grossa la fa il Di Paolo Arredamenti,
che gioca a tennis con la terza forza Mb
Toranese, surclassata con un pesante 6-2 (tris
griffato Petrelli, doppio Piccioni e Celestini
da un lato, D’Ambrosio e Cimiconi sull’altro),
ma tiene brillantemente botta il Cult Giulianova
(4-2 al Poggio Morello, doppiette per Di
Pasquale e Testoni, un autogol e Damiani ad
ammorbidire il passivo nelle fila ospiti), che
conserva la leadership con quattro punti di
vantaggio.
In risalita le quotazioni della Muppet dopo un
avvio deludente: ad alzare bandiera bianca dopo
una lunga battaglia, stavolta, è la Stella
Azzurra Nereto, caduta con il minimo scarto
(3-2, con doppiette per Felicioni e Rinaldo,
Sacchini ad aprire le marcature).
Si allontana dal baratro l’Orange Pagannoni, che
espugna con merito Villa Rasicci (1-3, a
Cipriani rispondono Iacobacci ed un doppio
Speranza), mentre il Ripa conquista un punto
pesante sul campo del Cmc S.Omero (1-1,
Costantini e Camillotti).
Petrelli (Arredamenti Di Paolo) stacca Bilò (Locomotiv
Ripa) nella graduatoria dei bomber, quest’ultimo
peraltro agganciato da Danilo Rastelli (Cult
Giulianova).
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Campionato di Calcio a 11 CSI Teramo - girone C
“Coccia d’Argento, primo exploit”
Due le novità
salienti nel raggruppamento C, una ai vertici,
l’altra in coda.
Nelle alte sfere, dopo un cammino immacolato
contraddistinto da otto successi in serie, fa
rumore la battuta d’arresto patita dalla Miller
Voltarrosto, pur se fatta registrare contro la
vice-capolista Piane ’90, impostasi con un
classico 1-0 (Giampaolo Taranto è il
risolutore).
Nei bassifondi, invece, fa festa la squadra del
Coccia d’Argento, al primo sorriso pieno
stagionale, che stende il Chiarino (3-0,
doppietta di Sejdi e gioia personale per Di
Biagio).
Con il Real Castelnuovo fermo ai box, si
avvicina lo Scerne, comunque arginato dal
Vannucci (2-2, alla doppietta di Pavone
replicano il solito Montedoro e Di Carlo), così
come i Gunners, che giocano a poker contro il
nuovo fanalino di coda Real Ioanella
(4-0, doppio Romanelli, Pelusi e Angelini).
L’unico exploit esterno è a firma del Real
Castellalto, che aggancia il Mojito dopo il 3-1
esterno che gli rifila (Rondolone, Brandi e
Scarpone per i vincitori, di Valentini la rete
della bandiera locale).
Nella classifica cannonieri, è piena bagarre tra
Francesco Andreone (Castelnuovo) e Alessio
Montedoro (Vannucci Roseto), divisi da una sola
segnatura.
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