GIULIANOVA,
11.11.2013
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A seguito dell'ultima Giunta Municipale
Monticelli, abbiamo appreso dai media della
nomina nel CdA dell'AMP Cerrano di Antonio
Vignola, attuale Segretario del PD di Pineto.
Riteniamo lecito e doveroso avere dei
chiarimenti sulle modalità ed i criteri adottati
dalla stessa ex Giunta Municipale nella scelta
dei componenti del Consiglio d'Amministrazione
dell'Area Marina Protetta.
Dal profondo del nostro spirito veramente
democratico, e vogliamo ribadire questo
concetto, riteniamo in qualità di stake-holder
del settore ittico che i criteri da adottare dai
consorziati all'AMP Cerrano debbano essere
chiari e fondarsi solo ed esclusivamente su
professionalità e competenze obiettive o su
titoli di studio compatibili alla gestione di un
parco. Già in passato abbiamo fatto presente
tale necessità, é arrivato il momento di agire,
questo atteggiamento persiste attualmente in
modo palese solo nell'AMP Cerrano ed in nessun
altro ente legato all'ambiente della Regione
Abruzzo.
Con estrema franchezza, sembra che l'AMP del
Cerrano, a seguito della nomina del Segretario
PD Vignola, sia diventato definitivamente un
grottesco palcoscenico per acquisire consensi e
per fare propaganda elettorale prima delle
prossime elezioni regionali, perdendo e facendo
perdere definitivamente di vista i principi
cardine fondamentali dell'AMP dettati dal
Ministero dell'Ambiente ovvero “tutelare la
natura e monitorare le condizioni socio
economiche dell'intorno”.
In enti cosi' determinanti sia da un punto di
vista economico che ecologico, non é più
ammissibile concedersi il lusso di perdere tempo
in propagande elettorali, tralasciando azioni
con ritorni per le economie e gli interessi
locali. Non é più ammissibile nominare nei CdA
di enti pubblici come quello di cui sopra,
uomini o donne con militanze in partiti alle
spalle ed alcuna conoscenza obiettiva del
settore turistico, ittico, agro-ecologico e
commerciale.
COGEVO, nella sua più onesta e profonda
consapevolezza economica ed ecologica, propone
nel più breve tempo possibile un accordo
multilaterale in grado di poter apportare enormi
benefici alle comunità locali, ovvero riportare
gli interessi reali nel Consiglio di
Amministrazione dell'AMP Cerrano, coinvolgendo
nello stesso, i veri portatori di interesse.
Per questo proponiamo la nomina di un membro per
ognuna delle seguenti aree di interesse:
ricercatori scientifici, tecnici delle scienze
ambientali, pescatori, albergatori, proprietari
di stabilimenti balneari, rappresentanti di
associazioni giovanili.
Riteniamo solo in questo modo che l'Area Marina
Protetta del Cerrano possa mettersi allo stesso
piano del resto d'Abruzzo e d'Europa, rimanendo
fedele ai suoi principi fondamentali e riuscendo
ad assolvere in maniera definitiva un
importantissimo ruolo di leva economica per le
comunità locali e per la nostra Regione. |