GIULIANOVA,
16.3.2013
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Nella
mattinata di ieri, si è vissuto un simpatico momento di
giovialità all’interno del Porto di Giulianova quando,
intorno alle ore 09.30, hanno fatto visita gli alunni
appartenenti alla classe 5^ sezione A dell’Istituto
Scolastico Comprensivo di Castellalto (TE), che,
accompagnati dai propri insegnanti, sono stati guidati
dai militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di
Giulianova lungo un percorso didattico articolato in
varie fasi e luoghi.
Accolti dagli uomini del Comandante Sandro PEZZUTO,
inizialmente, i giovani studenti sono stati ricevuti
all’interno del comprensorio dell’Ufficio Circondariale
Marittimo per assistere ad una illustrazione dei vari
compiti istituzionali in cui sono impegnati
quotidianamente gli uomini del Corpo delle Capitanerie
di Porto – Guardia Costiera, a cominciare dalla
sicurezza della navigazione ed alle funzioni di ricerca
e soccorso per la salvaguardia della vita umana in mare,
non tralasciando le importanti attività in materia di
pesca e di tutela del consumatore nonché quelle a tutela
della sicurezza della balneazione svolte durante la
stagione estivo-balneare. Ebbene, quale migliore luogo
dove spiegare questi concetti che non la Sala Operativa,
ossia il cuore pulsante ove vengono ricevute le varie
segnalazioni e dal quale vengono coordinati tutti gli
interventi di soccorso in mare.
A tal
proposito, un momento importante, considerata la giovane
età del’uditorio, è stata l’illustrazione del ruolo che
ricopre il personale impiegato nella Sala Operativa
durante la gestione delle chiamate di emergenza, nella
maggior parte dei casi effettuate tramite il numero blu
istituzionale “1530”. È stata evidenziata la
fondamentale funzione che riveste tale ausilio
telefonico, gratuito da numero fisso e cellulare per
contattare l’ ufficio marittimo più vicino,
raccomandandone un uso corretto dello stesso qualora
dovessero verificarsi situazioni di reale pericolo per
sé o per altri evitando, invece, di utilizzarlo per
situazioni e fatti inesistenti, che distrarrebbero
inutilmente il personale dai loro compiti e potrebbero
creare pregiudizio e ritardo nell’esecuzione di altri
interventi.
In una
seconda fase della giornata, si è avuto modo di
accompagnare la scolaresca, dapprima, lungo le banchine
ed i moli del Porto di Giulianova per una rapida
panoramica delle unità nautiche ivi ormeggiate,
soffermandosi sulle diverse caratteristiche e
destinazione di ognuna di esse, per poi, proseguire la
visita a bordo della motovedetta CP884 in dotazione
all’Ufficio marittimo giuliese, che rappresenta il vero
braccio operativo negli interventi di ricerca e soccorso
in mare lungo tutta la costa teramana, da Martinsicuro a
Silvi.
Tanta
è stata la curiosità dei “marinai in erba” che, seguiti
dall’equipaggio di turno imbarcato, si sono disimpegnati
a sperimentare in prima persona le potenzialità delle
strumentazioni di bordo dell’unità, sia quelle legate
alla navigazione che alla localizzazione in mare. Tale
momento ha letteralmente catalizzato l’attenzione dei
ragazzi i quali, mentre venivano illustrate le
caratteristiche tecniche e le modalità di impiego
dell’unità, hanno impegnato l’equipaggio in numerose
domande, suscitando la somma soddisfazione e
l’apprezzamento da parte delle maestre intervenute che,
al termine, hanno ringraziato il personale militare per
la disponibilità, augurandosi di ripetere quanto prima
questa esperienza.
La
finalità di tali occasioni è quella di diffondere la
“cultura del mare” e quindi di inculcare nelle future
generazioni il rispetto per la nostra preziosa risorsa
marina, sensibilizzandole allo stesso tempo
all’osservanza di regole importanti per la loro ed
altrui sicurezza in mare nonché per la salvaguardia
dello stesso ambiente marino.
Alla
luce dell’apprezzamento riscosso a seguito della visita,
il Comandante PEZZUTO ha già dato la disponibilità per
proseguire gli incontri anche per il prossimo futuro. |